Totti Soccer, la storia di Ignazio Klan, il talento polacco che ha saputo aspettare

Una storia di vita, di incrollabile passione per il calcio e di passione quella di Ignazio Klan. Un percorso che nonostante i suoi soli 13 anni d'età è stato costellato da una enorme quantità di ostacoli, con una burocrazia abbastanza sorda nell'ascoltare i suoi desideri fino a pochi giorni fa. Ignazio, così ribattezzato da tutta la famiglia della Totti Soccer School, è un giovane talento che viene dalla Polonia e dallo scorso giugno è arrivato nella Capitale con la sua famiglia. Si iscrive a scuola e poi come tanti giovani della sua età vuole giocare a calcio e vuole farlo con i colori rossoblù. La strada per il suo tesseramento si rivela più lunga del previsto ma poi Ignazio riesce ad esordire dal primo minuto con la formazione allenata da Nini nel match giocato in casa del Savio. Una prima da applausi per il biondo portiere classe 2011 che permette con i suoi interventi di far chiudere la sfida sull'1-1 facendo salire la Totti Soccer School a quota 5 in classifica. "Senza dubbio buona la prima - commenta il responsabile dell'agonistica Gianni Di Veronica - per un ragazzo che ha avuto un comportamento impeccabile nell'attendere il suo momento. Non deve essere stato per nulla semplice allenarsi duramente e poi non veder ripagati nelle sfide ufficiali i tanti sforzi. Lavora tantissimo per migliorarsi e tecnicamente è molto dotato. Col fatto che è dovuto star fermo per un anno intero ci siamo dedicati a lui in maniera particolare ed ora abbiamo visto i primi frutti di tanto impegno. E' un profilo molto interessante, che potrebbe diventare anche appetibile per qualche compagine professionistica se dovesse continuare così. E' alto 1.75 e questo gli consente di farsi sentire in campo, ha anche un buon calcio, tutte caratteristiche che lo rendono senza dubbio un ottimo elemento".