DF Academy, Florio: "Il messaggio è vivere ogni minuto alla massima intensità"

Prosegue il percorso da sogno dell'Under 14 Regionale della DF Academy, dominatrice del Girone C con numeri impressionanti sotto tutti gli aspetti. Nel weekend da poco trascorso, i gialloblù sono passati 2-6 anche sul campo non semplice dell'Anzio, una prestazione di qualità e carattere come confermano le parole del tecnico Francesco Florio: "Siamo partiti forte, come sempre è successo nelle partite più importanti, è un concetto su cui insisto molto. Poi l'Anzio ha avuto una fase veemente di reazione nella seconda metà del primo tempo ma la gara era in parte indirizzata, siamo stati bravi comunque ad andare all'intervallo sull'1-3 a nostro favore. Nella ripresa siamo partiti ancora con grande determinazione, per quanto sviluppato mi sento di poter dire che è stato un successo meritato su un campo difficile per tutti". 17 vittorie su altrettante gare giocate, ben 132 gol realizzati e solo 7 incassati con miglior attacco e miglior difesa della categoria: un cammino davvero pazzesco fin qui per i gialloblù: "Credo che il successo maggiore sia stato quello di riuscire a trasmettere che ogni minuto, che sia di seduta o di partita, va vissuto alla massima intensità possibile e senza esitazioni o paure particolari, senza la cultura dell'alibi che circonda un po' i ragazzi di oggi. Fa parte di una mentalità, di una coscienza collettiva di questo gruppo che si è formata con il tempo. L'obiettivo quindi rimane sempre il medesimo: non sedersi mai". Un lavoro quello con i classe 2011 che parte da lontano, fin dalla scuola calcio, non a caso il gruppo è interamente lo stesso che lo scorso anno ha affrontano insieme l'ultimo anno nel settore di base: "Chiaramente incide tanto, per usare un'espressione particolare...incide "totalmente", se pensiamo che questo gruppo che ha iniziato la stagione a fine agosto è lo stesso identico che l'ha finita nel giugno precedente, in scuola calcio. E credo che questo dato, oggettivo, sia il modo migliore per descrivere il nostro modo di lavorare e quello in cui crediamo".