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Mungari, un esordio da sogno con la Spes: "Il calcio per me è importantissimo"
Il classe 2012 dei bianconeri sabato con il suo assist ha contribuito al gol vittoria della formazione di Nanni nella sfida esterna con l'Ottavia mettendo la ciliegina sulla torta al suo debutto tra i grandi
"Ah quanto sarebbe bello giocare con i più grandi e farmi notare subito, quanto sarebbe bello dare il mio contributo per aiutare la squadra a conquistare i tre punti". Chissà se il 2 marzo davanti alle tredici candeline su cui ha soffiato avrà espresso proprio questo desiderio Federico Mungari.
Quanti sogni e pensieri possono circolare nella testa di un ragazzo che ad oggi fa parte dell’ultimo anno della scuola calcio, le mille domande prima di iniziare il percorso nell’agonistica. Ebbene Federico, classe 2012 della Spes Montesacro, lo scorso weekend ha debuttato nell'Under 14 di mister Nanni, ma il suo ingresso in campo non è stato uno dei tanti. Al 31’ del secondo tempo il tecnico dei bianconeri lo pesca dalla panchina sul punteggio di 0-0 nella trasferta contro l’Ottavia poi, otto giri di lancetta più tardi, ecco la magia.
Il sotto età vuole rendere questo giorno indimenticabile: poco tempo prima il suo compleanno, e quel sabato come un regalo la convocazione con tanto di debutto, Mungari al Di Marco ha in testa solo un obiettivo, quello di dimostrare a tutti che la scelta del mister non poteva essere più azzeccata. Con il numero 15 sulla schiena il classe 2012 della Spes supera ben tre avversari e poi la decisione più giusta, ma anche quella meno aspettata dopo aver dato spettacolo per un giocatore pieno di voglia di dimostrare. Mungari dalla sinistra offre un assist geniale a Fazio che non si lascia scappare quest’ultima occasione e fa esplodere la tifoseria della Spes Montesacro mettendo a segno il gol vittoria e consentendo ai suoi di continuare ad occupare il quarto posto.
Eh sì, forse in alcuni casi vale il detto "buon sangue non mente", a pensare alle grandi annate disputate dal fratello, Francesco Mungari, classe 2006 che con la stessa maglia bianconera ha regalato tante di quelle giocate di qualità. Non solo, perché i fratelli Mungari sono tre, tutti giocano a calcio e indovinate un po' Alessandro che stemma porta sul petto? Sì, proprio quello della Spes Montesacro difendendo la casacca dell'Under 17. Federico dunque non poteva farsi da parte: c’è una "tradizione" da portare avanti e diciamolo, con questo debutto con i più grandi di aspettative ce ne ha regalate.
L'EMOZIONE DELL'ESORDIO
Le parole del classe 2012 che racconta il suo grande debutto di sabato scorso: "Prima di entrare in campo ero molto emozionato: avevo un pò paura di sbagliare, poi, però, quando sono riuscito a fare l'assist sono stato molto felice e contento di aver ripagato la fiducia del mister. Ci tengo a dedicare questa vittoria alla mia famiglia e soprattutto ai miei fratelli che mi hanno trasmesso questa passione. Per me il calcio è importantissimo, ci tengo molto a fare bene. Da quando mi alleno con i più grandi, mi sento bene ed a mio agio, sicuramente è molto più faticoso, ma mi aiuta a capire cosa dovrò affrontare il prossimo anno in spero di giocare con continuità qui alla Spes. Sicuramente farò del mio meglio per portare la squadra più alto possibile.