l'intervista
Vesta, D'Alessio: “Ho imparato molto, voglio crescere sempre di più”
L'attaccante classe 2011 orange commenta il percorso svolto fino ad oggi con la squadra
Nell’ultimo turno l'Under 14 del Vesta con una goleada ai danni dello Sport Lab ha raccolto tre punti importanti per continuare ad avere una lunghezza di vantaggio sul Tor Lupara. Lo scorso sabato mancava all'appello Matteo D'Alessio, bomber dei classe 2011 orange che però, come sempre, ha supportato la squadra da fuori: "Mi è dispiaciuto molto non aver giocato, ma ovviamente sono stato presente sugli spalti a seguire il gruppo. La partita sembrava già in partenza semplice: abbiamo approcciato alla gara con troppa leggerezza fin dal riscaldamento ed infatti siamo andati negli spogliatoi a fine primo tempo solo con un pareggio. Dopo le parole del mister all’intervallo, ci siamo svegliati e abbiamo cominciato a giocare come sappiamo, ottenendo così il successo. Indipendentemente dalla nostra posizione in classifica, ci siamo ripromessi di dare il massimo in tutte le sfide rimaste e di cercare di portare a casa più risultati positivi possibili, cercando di ripagare i sacrifici che facciamo durante la settimana". Ad oggi D'Alessio è capocannoniere dell'Under 14 del Vesta, con 9 gol l'attaccante di Capone non può che essere soddisfatto del proprio percorso di quest’anno, ancora non terminato: "Sinceramente essere il il miglior marcatore con soli nove reti non mi rende molto orgoglioso, però questo mi sprona a cercare di fare sempre meglio e a contribuire con altri centri in ogni partita che disputeremo. Nel mio primo anno in agonistica ho imparato molte cose nuove: per esempio contare fino a 10 prima di fare un fallo o protestare contro l' arbitro per un eventuale squalifica, come è accaduto a me, lottare in ogni gara per ottenere la vittoria. Non è stata di certo una stagione facile per tutte le novità e tutte le regole a cui ci siamo dovuti adattare, ma sono molto contento di essere arrivato a questo livello in cui un successo regala tanto sia moralmente che soprattutto per i punti in classifica". Ad oggi questo è solo l’inizio di un lungo cammino per il centravanti orange: "Penso di dover fare ancora tanta strada per ispirarmi ad un vero giocatore: devo concentrarmi su me stesso cercando di dare sempre di più in ogni partita per aiutare la mia squadra e la mia crescita. Voglio ringraziare in primis a tutta la società che mi sta aiutando ed i miei compagni che mi fanno sentire uno dei pilastri del gruppo: non mi fanno mai sentire a disagio in nessuna occasione. In conclusione voglio fare un plauso a tutto lo staff, direttore sportivo e dirigenti, che ci stanno accanto e ci aiutano costantemente, ma soprattutto il mister che crede sempre in me".