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Focus
08 Maggio 2025
Da sinistra i tecnici Pellegrini e Alcini
Ostiamare, tra sogno e realtà: settanta minuti per fare la storia
Quando parliamo del cammino dei ragazzi di Alcini, ci ricorda un po’ quello vissuto nella stagione 2006/2007 dall’Under 17 biancoviola guidata dal tecnico Melchionna, anch’essa passata come quarta del girone e poi diventata campione regionale. Ora non vogliamo dire che dovrà andare così, conosciamo tutte le scaramanzie del caso, ma come storia non potevamo non citarla. Il destino dei Gabbiani si deciderà domani al Sale, ma facciamo un passo indietro perché differentemente dalla propria avversaria, il percorso di Chis e compagni non è stato sempre rose a fiori.
Pensiamo semplicemente che i lidensi alla penultima giornata della regular season occupavano la quinta posizione in classifica a -1 dalla zona playoff in cui sedeva la Spes Montesacro. Il successo nell’ultimo turno con i bianconeri, ricco di polemiche, gli ha concesso l’accesso con sorpasso al fotofinish alla post season. Proprio per questo nessuno si immaginava l’Ostiamare (in foto ©GazReg) in finale, ma in alcuni casi è proprio la voglia di dimostrare, la fame, che ti spinge a dare tutto te stesso.
Questo lo avevamo visto anche nella gara di ritorno contro la Lazio in cui la formazione di Alcini si riscattò nel ko all’andata con un’impresa firmata da Di Vita e Sacco. Sì, abbiamo capito che questo gruppo nei momenti decisivi ha la giusta grinta per poter superare ogni ostacolo, ma più che la stagione in sè per sè, caratterizzata da alti e bassi, quello che ci ha impressionato è l’approccio ai playoff.
Primo turno, i biancoviola sono in svantaggio di ben due gol contro la Romulea, ma quando tutto sembrava andare verso la compagine oronera, ecco il capolavoro di capitan Milanesi e compagni: prima la doppietta di Di Vita per pareggiare, poi Morelli che da subentrato ha trascinato la squadra ai quarti finalizzando un'azione perfetta.
Il secondo turno, Russo si rende protagonista ai calci di rigore parlandone ben tre, ma anche qui è la semifinale a rubarci la scena. Contro l'Urbetevere, l’Ostiamare non era mai riuscita a raccogliere un punto, due sconfitte nella regular season che di certo, però, non hanno scoraggiato il club lidense. Il mancino di Di Vita è bastato ai Gabbiani per poter accedere all'ultimo atto, rendendosi l’unica compagine ad essere riuscita a sconfiggere i gialloblù.
Coraggio e determinazione, questo i classe 2011 biancoviola ce lo hanno insegnato sicuramente, ora quindi come cantava qualcuno: niente paura tu corri!
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