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Regine provinciali
16 Luglio 2025
L'Under 14 dell'Accademia Calcio Frascati
Al primo colpo in agonistica l’Accademia Calcio Frascati fa doppietta e si prende la categoria regionale anche con l’Under 14. Questo risultato è la prova di quanto la società stia lavorando bene con la propria Scuola Calcio. Alla guida dei 2011, Michel Fabiani racconta la stagione vissuta: “Partivamo con l’obiettivo di fare bene. Conoscevo i miei ragazzi e sapevo il percorso che avevamo fatto nella nostra Preagonistica, quindi partivamo da una base solida. Durante l’estate abbiamo inserito ragazzi validi e dal ritiro di Roccaporena ci siamo resi conto di avere una buona squadra per un campionato Provinciale. Nonostante l’entusiasmo di inizio stagione, ci siamo messi a lavorare a testa bassa per crescere sempre di più. Ci sono state delle difficoltà, ma a livello psicologico abbiamo tenuto alta l’asticella. I ragazzi hanno continuato a credere nelle proprie potenzialità e a lavorare con passione e alla fine il campo ci ha dato ragione con la ciliegina finale data dalle zero sconfitte”. Gli amaranto oro hanno lottato fino all’ultimo contro la Spes Mundial per il titolo, una battaglia decisa proprio dallo scontro diretto: “Quando eravamo sul pareggio abbiamo avuto un’occasione a testa per andare in vantaggio e lì la stagione poteva cambiare se ci avessero segnato. Dopo quella partita mancava solo l’ultimo passo e ci siamo veramente resi conto di ciò che stavamo facendo. Al di là delle statistiche – continua il tecnico –, miglior attacco o seconda miglior difesa, il nostro punto di forza è stato il gruppo improntato sui valori del rispetto e dell’umiltà. Abbiamo creato un collettivo importante, tutti sempre compatti e uniti, anche chi giocava meno. Non nascondo che c’erano due elementi con una marcia in più che hanno fatto la differenza, ma questo succede in ogni categoria. Per noi vincere al primo anno con ragazzi della nostra Scuola Calcio è stato fantastico. Questa continuerà ad essere la nostra filosofia: vogliamo valorizzare il territorio e creare un attaccamento alla maglia”. Infine, chiude con la dedica per questo successo incredibile: “Sarò banale, ma lo dedico a me stesso. Ho iniziato qualche anno fa a lavorare nel settore giovanile e vincere al primo anno di agonistica è stato come chiudere un cerchio con i ragazzi che seguivo da tempo. È una rivincita personale verso chi non ha creduto in me. Ora abbiamo la fortuna di poter continuare insieme e misurarci nei regionali in Under 15”.
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