REGINE PROVINCIALI

Ostiense, Daniele Amato: "Una stagione intensa"

Lorenzo Elio Romanella

Il tecnico dei classe 2011 biancoverdi rivive le emozioni del percorso che ha portato alla promozione nei Regionali

L'Ostiense ha raggiunto una gran promozione nel girone G del campionato provinciale, al termine di un'annata meravigliosa. Mister Amato ha raccontato la stagione: "La stagione la definirei assolutamente intensa sin dall'inizio. I ragazzi hanno capito che erano all'altezza di poter competere per la vittoria e non hanno mai mollato un centimetro, dal primo giorno in cui abbiamo iniziato a settembre, fino all'ultimo secondo dell'ultima partita di campionato. Non hanno veramente mai tolto il piede all'acceleratore, ci sono stati ovviamente degli alti e dei bassi e questo fa parte di tutte le stagioni sportive, ma hanno avuto la capacità di reagire nel momento della sconfitta".Primeggiare in un girone con Olimpus, Vittoria Roma e Bertoni è sicuramente un atto di merito per l'Ostiense, col mister che ha commentato proprio questo aspetto: "Le squadre che potevano tranquillamente vincere il campionato erano tante, ma anche con quelle di metà/bassa classifica il risultato non ce lo siamo mai portati da casa. Tutte le partite sono state combattute e molte volte anche la buona sorte ci ha sorriso. Io sono sempre dell'idea che la fortuna aiuta chi se la va a cercare e noi siamo stati bravi in questo, perché non abbiamo mai abbassato la testa neanche un secondo". Il miglioramento dei ragazzi è stato fondamentale per mantenere alta la barra: "Oltre che all'aspetto tecnico e tattico, abbiamo lavorato molto sul fatto di non mollare mai, sulla determinazione e sulla volontà di raggiungere un obiettivo che era veramente ad un passo. Dopo la sconfitta contro l'Olimpus, i ragazzi sono riusciti a reagire e a fare cinque vittorie di fila. Anche se fossero arrivati secondi o terzi sarebbe stato lo stesso una grande stagione, perché sono sono migliorati in modo esponenziale. All'ultima giornata non ho detto una parola a loro, ciononostante hanno dato il massimo e tirato fuori un gioco e un carattere non propri ad una U14 provinciale. Il futuro è tutto da scrivere, col mister che intraprenderà una nuova sfida professionale: "Il prossimo anno allenerò i 2012 mentre i 2011 sono stati affidati a mister Mario Bellatreccia, che sicuramente continuerà sul lavoro iniziato. Il loro obiettivo sarà quello di ripetersi perché comunque quasi tutti i ragazzi della stagione precedente hanno deciso di rimanere qui. Proveranno a vincere o comunque di mettere lo stesso impegno e la stessa determinazione".

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