Accademia Frosinone e Polisportiva Carso non si fanno male

ACCADEMIA FROSINONE-POLISPORTIVA CARSO 0-0

ACCADEMIA FROSINONE Polselli 6 (5’st Colazzo 6), Piccirilli 6 (5’st Nifosi 6), Marcoccia 6, Nardone 6 (10’st Elomari 6), Verni 6 (5’st Sardelli 6), Di Gerio 6.5, Renzi 6 (2’st Buccitti 6), Kouraichi 6, Miele 6 (7’st Capuano 6), Ottavi 6, Abazi 6.5 ALLENATORE Lancia

POLISPORTIVA CARSO Piredda 6.5, Teleuca 6, Prati 6 (32’st Gambardella sv), Migliore 6 (15’st Iazzetta 6), Mignone 6, Santilli 6 (32’st Casoria sv), Prati 6.5 (12’st Millani 6), Ilardi 6 (29’st Montesano sv), Ricci 6 (32’st Curigliano sv), Bianconi 6, Pirazzi 6 (20’st Dominelli 6) ALLENATORE Prati

ARBITRO Borzeo di Ciampino

Note: Espulsi Elomari (A)Ammoniti Iazzetta Angoli 2-1 Fuorigioco 1-1 Rec. 0’pt-3’st

Tra Polisportiva Carso e Accademia Frosinone finisce 0-0, dopo una partita giocato a viso aperto da entrambe le parti. L’inizio di prima frazione a farla da padrone è l’equilibrio: le due formazioni si studiano, ma non disdegnano ad attaccare. La prima occasione è per il Carso, con Ricci che prende il tempo al difensore e lascia partire un diagonale, la conclusione non va lontano dalla porta difesa da Polselli. Dopo il pericolo, i ragazzi di Lancia prendono in mano il pallino del gioco, andando alla ricerca di spazi vincenti. Al 12’ arriva la risposta dei gialloblù: Abazi prende la traversa direttamente su una punizione battuta sulla trequarti. Con il passare dei minuti, il match non decide a decollare: le difese, in questa fase della partita, hanno vita facile contro gli attacchi imprecisi. Al 23’ Di Gerio prova a indirizzare un pallone di testa, tentativo che non inquadra lo specchio. L’undici allenata da Prati prova a mettere paura alla retroguardia avversaria con un contropiede, ottimo l’intervento di Di Gerio che neutralizza il pericolo. Al 32’ la gioia del gol per Abazi si interrompe sulla traversa, stavolta con un gran tiro dal vertice sinistro dell’area. Ad inizio ripresa l’Accademia prova ad imporre il proprio ritmo alla gara, con il Carso che tiene bene il campo e non concede soluzioni. Al primo pallone toccato Capuano va vicino al colpo grosso, il tiro da fuori area va alto sopra la traversa. Al 13’ Capuano, dopo un errore difensivo, si presenta davanti al portiere e viene ipnotizzato da Piredda. I gialloblù prendono campo e al 17’ Capuano ci prova su punizione, palla che scheggia il palo e finisce al lato. Al 25’ l’Accademia rimane in dieci per l’espulsione di Elomari e Ricci in occasione della punizione va vicino al vantaggio. Con un uomo in più, i ragazzi di Prati ci provano con più convinzione. La formazione di Lancia contiene le avanzate e la partita termina in parità.