Vigor Perconti e Delle Fratte, di nuovo insieme: "Felice di essere tornato a casa"

"Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano". Prendiamo in prestito le parole di Antonello Venditti per parlare della storia tra Matteo Delle Fratte e la Vigor Perconti che, dopo due anni, quest'estate si sono riabbracciati per riprendere a scrivere insieme nuove pagine di un racconto bellissimo.

La fotografia più preziosa è sicuramente quella dello Scudetto Under 15 alla guida dei classe 2007, l'ultimo cucito sul petto dei blaugrana, ora il tecnico è tornato a casa: "Il mio ritorno alla Vigor è stato molto naturale, dopo tanti anni avevo deciso di fare un’esperienza diversa all'Urbetevere per provare ad uscire da una zona di confort e vedere se anche in altre società fossi stato in grado di competere. Sono stati due anni importanti, in cui le mie squadre hanno fatto un percorso incredibile, vincendo un Memorial Bini e senza perdere una gara ufficiale delle 52 disputate in campionato, tranne una finale e una semifinale regionale. Sono stati almeno 15 i giocatori approdati nel professionismo e per me questo è come sempre il traguardo più grande e fondamentale del mio lavoro. Poi è arrivata la chiamata del presidente Maurizio Perconti e per me non c'è stata esitazione nell'accettare di rientrare a lavorare per quella che per me è una società che scorre nel mio sangue e per quella che è una persona che è stata, è e sarà sempre un faro nella mia vita calcistica e per la mia famiglia fuori dal campo. Le sensazioni sono come il primo giorno, sono voglioso, carico e molto felice di stare di nuovo a casa".

Dopo l'ultima stagione all'Urbetevere, il tecnico ha voluto continuare con il primo anno di agonistica anche a Via Grotta di Gregna, categoria per cui ha sempre avuto un debole: "Ho chiesto espressamente io al presidente di poter riniziare con l'Under 14. Si tratta di una categoria a mio parere stupenda, che tanti non vogliono fare ma che invece ritengo fondamentale per il percorso di un piccolo calciatore che spero porti i miei insegnamenti con sé nella vita e abbia più serenità nel confrontarsi poi con il mondo dei grandi e con gli allenatori a venire. Ho una classica squadra delle "mie", piena di piccoli talenti che cercheranno di mettere in campo le loro qualità attraverso un gioco definibile, a discapito magari di una fisicità già elevata che ho riscontrato in questa prima parte di stagione che però si è subito rivelata vincente".

Il ritorno di mister Delle Fratte alla Vigor è stato subito condito da un trofeo, domenica scorsa infatti i blaugrana hanno conquistato il Trofeo Romana Trucks, battendo in finale ai rigori l'Ostiamare: "Abbiamo portato a casa la kermesse più importante della categoria e ne andiamo orgogliosi perché non è mai scontato arrivare fino in fondo e perché i nostri avversari erano tutti molto forti e preparati. Abbiamo tirato fuori gli attributi, dimostrando che noi ci siamo e proveremo a competere anche quest'anno, nonostante lo stravolgimento dei campionati ed un girone a mio parere complicatissimo".

Le ambizioni sono tante, così come la voglia di far bene, fin dall'esordio che sarà tra le mura amiche contro il Club Olimpico Romano:"Portiamo uno stemma importante che ci impone di dare il massimo tutte le partite e di giocare per competere sempre, poi parlerà il campo. Sabato esordiremo con il COR che conosco bene, è una squadra molto organizzata che ci darà filo da torcere ma noi siamo la Vigor , iniziamo il campionato in casa e vogliamo fare una bell figura davanti al nostro pubblico e alla nostra società".

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