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Dalla prima caduta alla scia positiva: il viaggio della Spes Montesacro

I bianconeri, dopo la battuta d'arresto contro la Tor Tre Teste, hanno raccolto tutte vittorie ed un solo pareggio

Quando si è piccoli e bisogna fare i conti con le prime delusioni, insoddisfazioni, spesso e volentieri c’è qualcuno che ci rassicura dicendoci di stare tranquilli perché è proprio da uno sbaglio che si può imparare. Se non cadi non conoscerai mai il concetto di rialzarti e continuare a camminare lasciando indietro i “brutti ricordi”. Per una squadra di ragazzi che approcciano per la prima volta al mondo dell'agonismo non è semplice accettare una sconfitta, nonostante le mille rassicurazioni, un risultato negativo potrebbe far cadere ogni castello costruito ad inizio stagione. Per molti potrebbe essere così, ma non per la Spes Montesacro. Dopo una partenza da sogno, in cui i bianconeri hanno superato di misura la Lazio, alla seconda giornata arriva la prima battuta d'arresto per i ragazzi di mister Andrea Porzio nella sfida con la Tor Tre Teste. Al Candiani il club di via dell’Ateneo Salesiano ha subito una goleada dai rossoblù che avrebbe potuto influenzare le ambizioni di Mirabella e compagni, ma questo non è accaduto. Dal sabato successivo la Spes ha guadagnato solo risultati utili, totalizzando 22 punti al termine della nona giornata e posizionandosi sul secondo gradino del podio, in coabitazione con la Lazio e a -2 dalla capolista.

Ma tutto questo da cosa arriva? Partiamo dal gioiellino che i bianconeri coltivano ormai da anni, Mungari (In foto GazReg).

Già la scorsa stagione da sotto età ci aveva colpito ed ora anche nel suo campionato sta mostrando le sue capacità. Piccola statura, ma una grande tecnica con una visione di gioco difficile da trovare in un Under 14 Elite. Mirabella (In foto ©GazReg), il bomber di Porzio: 10 gol a referto, una tripletta nell’ultima sfida contro un ostico Colleferro. Un attaccante piazzato, abile a tenere la sfera nell’area avversaria facendo a sportellate e, guardando i dati, anche un ottimo finalizzatore.

In difesa sotto i riflettori capitan Buccilli (In foto ©GazReg): pulito, mette ordine ed è anche una spina nel fianco per le squadre del raggruppamento sugli sviluppi dei calci piazzati.

Cancrini (In foto ©GazReg): estro, un incontenibile flusso di emozioni, un giocatore che nella partita giusta può ribaltare ogni punteggio e da cui ci aspettiamo sicuramente ancora di più.

Questi sono solo alcuni nomi, perché questa Spes può puntare tutto sulla coralità: non a caso sono ben 11 i calciatori ad aver timbrato il tabellino finora.

La reazione alla caduta l’abbiamo già vista, ora sarà importante tenere questo piglio ogni sabato.

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