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dopo gara
09 Febbraio 2016
Mussoni, Ostiamare ©Laura Del Gobbo
L’Ostiamare ha trionfato nel big match di giornata sul campo del Savio, prendendosi con autorità il terzo posto proprio ai danni dei blues. Questo tutto l’entusiasmo del tecnico lidense Alessandro Mussoni: “Abbiamo provato di essere una squadra vera, perchè andare sotto 2-1 a 9’ dalla fine va sotto e ribaltare tutto è sinonimo di grande forza. Anche perchè il Savio è una squadra fortissima, forse anche più della Tor Tre Teste, e di conseguenza noi abbiamo dimostrato carattere e tante potenzialità”. Sul tipo di partita vista in campo, a chi sostiene che l’Ostia abbia fatto una gara attendista, l’allenatore risponde con queste parole: “Capisco l'amarezza dei nostri avversari, è normale che sia forte, perché non sono riusciti a cogliere in casa l'opportunità di andare al secondo posto è di metterci a -5” prosegue Mussoni “Personalmente sono sicuro comunque che il Savio sarà protagonista fino alla fine. Detto questo ogni squadra ha la propria filosofia di calcio ma la domenica non si gioca soli: il calcio è un gioco di contrapposizioni e vince chi si dimostra più abile e capace di sviluppare in gara le giuste strategie per annullare i punti di forza dell'avversario e per riuscire a sfruttarne i deboli a proprio favore. In quest'ottica il campo ha detto che fra andata e ritorno siamo riusciti ad essere superiori ad una grandissima squadra come il Savio. Episodi o no, abbiamo dimostrato di aver preparato la partita al meglio: c’è bisogno anche di fortuna, ma per esempio i gol del 2-2 e del 2-3 sono situazioni studiate, di pressing e palle da fermo”. Infine il tecnico viola guarda avanti, alla prossima sfida contro l’Urbetevere ed al finale di stagione: “Domenica sarà una partita difficilissima contro un’avversaria forte e motivata, che non è quella delle ultime giornate, perchè i suoi giocatori hanno qualità e il tecnico D’Andrea è esperto e sarà in grado di far uscire il carattere del suo gruppo. Quella con l’Urbe è la peggior partita che ci poteva capitare ora, quindi bisogna frenare gli entusiamsi e lavorare al massimo come sempre. Per quanto riguarda le Finali apettiamo le ultime 5 gare per comprendere il nostro obietivo: per ora Savio, Tor Tre Teste e Viterbese stanno avanti, un punto non fa la differenza”.
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