Rieti - Urbetevere: pace fatta tra le due società

Riceviamo e pubblichiamo i due comunicati ufficiali di Rieti e Urbetevere a seguito della colluttazione avvenuta domenica scorsa tra due giocatori. Sottolineamo con piacere come con buonsenso e intelligenza sia possibile promuovere i giusti valori dello sport.

Il comunicato del Rieti Il Football Club Rieti srl, in merito all’aggressione subìta domenica mattina dal calciatore Diego Pileri al termine della gara di campionato tra Urbetevere e Rieti (categoria Giovanissimi d’Elite) da parte del portiere della squadra avversaria che lo ha colpito in pieno volto causandogli, peraltro, una ferita lacerocontusa sul labbro, si rammarica per l’accaduto perché convinta del fatto che la violenza non può appartenere al mondo dello sport, specialmente se ad essere coinvolti in tali episodi restano calciatori e tesserati dei settori giovanili o delle scuole calcio.

La società ovviamente esprime la massima solidarietà e vicinanza al calciatore Diego Pileri e la sua famiglia, facendosi promotrice visto l’accaduto di una ulteriore opera di sensibilizzazione tra i componenti del settore giovanile affinchè una gara di calcio resti tale anche dal momento successivo al triplice fischio del direttore di gara.

La risposta dell'Urbetevere L’AS Urbetevere Calcio, in merito ai fatti accaduti domenica scorsa nel 26° turno del campionato dei “Giovanissimi Elite”, intende esprimere la massima solidarietà nei confronti della società FC Rieti per quanto avvenuto al termine della gara. 

Il presidente Alberto Rapone, a nome di tutta la Società, porge le sue scuse al club amarantoceleste e augura una pronta guarigione al giovane calciatore Diego Pileri, colpito al volto da un tesserato gialloblu. Scusandosi, altresì, con la famiglia del calciatore, l’AS Urbetevere Calcio garantisce che nulla verrà lasciato al caso. Di fronte a tali episodi di aggressività, la Società percorrerà la linea della non tolleranza e punirà, al di là delle decisioni del Giudice Sportivo, il calciatore resosi protagonista di un atto in nessun modo giustificabile.

Ribadendo con forza la volontà di combattere ogni forma di violenza, l'AS Urbetevere Calcio si augura di vedere tornare il giovane Pileri il più presto possibile sul rettangolo di gioco.