Provinciali

Torre Angela, il presidente Ciani: "Pena ridotta? Mi viene da ridere"

La reazione del massimo dirigente capitolino dopo la riammissione nel campionato dei Giovanissimi della sua società

La Corte Sportiva d'Appello ha accolto il ricorso del Torre Angela, riammettendo la società capitolina nel campionatop dei Giovanissimi Provinciali, anche se dovrà scontare una penalizzazione di dieci punti e pagare un'ammenda di 500 euro. Queste le dichiarazioni del presidente Roberto Ciani dopo la sentenza: "E' uscito il comunicato e ci hanno riammesso al campionato, con 10 punti in meno. Dovremo recuperare le partite che non abbiamo giocato con Lepanto e Torre Gaia. Ci hanno fatto 500 euro di multa. Non sono arrabbiato per la parte economica, mi chiedo, però, perché penalizzare i ragazzi! Adesso abbiamo un turno di riposo, ma il campionato ormai è finito, non si può cambiare niente, non arriveremo da nessuna parte”.

Il presidente del Torre Angela Roberto Ciani, nonostante la pena ridotta, è quindi amareggiato per i suoi Giovanissimi, fino a qualche settimana fa primi in classifica del girone C dei provinciali: “Il direttore di gara ha raccontato e scritto la sua versione, noi abbiamo fatto il reclamo e questo è il risultato. Sono contento abbiano riammesso la squadra al campionato, ma non sono per niente soddisfatto. Cosa hanno fatto i ragazzi? A che titolo levare loro i punti? E' un bel danno, anche perché hanno continuato ad allenarsi fiduciosi. Speriamo queste cose non capitino più, è un fatto davvero spiacevole che mando giù, ma non mi va bene. E non finisce qui”.

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