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Giovanissimi Elite: ecco la Top 5 della 30ª giornata di campionato

Scopriamo i giocatori che si sono maggiormente messi in mostra nell'ultimo turno di campionato

Domenica ci siamo messi alle spalle l'ultimo turno di campionato, ed ora, come ogni mercoledì, è tempo di scoprire quali sono i cinque giocatori che si sono maggiormente resi protagonisti in campo. Ecco l'ultima Top 5 di questa stagione, quella che riguarda la trentesima giornata dei Giovanissimi Elite:

Palombelli (Tor di Quinto) Il club di via del Baiardo era da tempo qualificato alle finali, e nell'ultimo week end ha chiuso il suo campionato con un pareggio casalingo, mantenendo la propria porta involata. Sebbene il San Donato Pontino non fosse un avversario temibilissimo, il portiere locale Palombelli si è dovuto esibire in due gran parate, prima su Neri e poi su Caporiccio, impedendo a Schiavi&co di capitolare. Due riflessi che hanno evidenziato le sue qualità e lo hanno fatto entrare di diritto nella nostra Top 5.


Ruggeri (Atletico Fidene) Al triplice fischio siamo stati tutti un po' sorpresi leggendo il risultato finale del Candiani, dove l'Atletico Fidene è riuscito a bloccare sullo 0-0 la Nuova Tor Tre Teste. Una grande prova di concentrazione quella dei ragazzi di Conti, che con questo spirito potranno dire la loro ai play out. I rossoverdi sono stati bravissimi in difesa, dove ha troneggiato Ruggero: il centrale ha intercettato un sacco di palloni, in più ha guidato con personalità il proprio reparto, dimostrando padronanza e sicurezza.

Rodi (Lodigiani) Riproponiamo all'interno della nostra rubrica, dopo due settimane, il talentuoso attaccante in forza alla corazzata di Santucci. Perché in questo finale di stagione, con i play off alle porte, Rodi si sta dimostrando l'arma in più della Lodigiani: con la tripletta al Pro Roma questo giocatore tecnico e rapido ha messo a segno sei gol nelle ultime tre gare, raggiungendo quota 18 centri in campionato, capocannoniere della sua squadra. Se manterrà questi standard, alle finali saranno dolori per tutti.


Di Ruzza (Ceprano) E' al quarto d'ora della ripresa del match in casa della Fortitudo Roma che i ciociari hanno concretizzato la loro salvezza. In quel preciso istante Di Ruzza, dopo che aveva centrato addirittura due pali, è riuscito a suggellare la sua ottima prestazione segnando la rete pesantissima che è valsa al Ceprano la permanenza in Elite. Non contento, l'attaccante agli ordini di Marasca si stava anche rendendo protagonista di un assist, ma il suo compagno Parisella è stato fermato dalla traversa.

Chiurco (Ostiamare) Nella domenica più importante della stagione viola – finora – brilla la stella di Chiurco. Alla Banda Mussoni serviva una vittoria per blindare matematicamente il primato, sinonimo di semifinale regionale, e così è stato. Grazie soprattutto alla doppietta di Chiurco, che non ha fatto rimpiangere l'assenza di Bucri ed ha permesso all'Ostiamare di stendere la Totti S.S. Due reti ed un'altra sfiorata per l'attaccante, che è salito a 13 marcature in campionato ed ha evidenziato come la rosa lidense possa contare su tanti elementi di qualità.

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