Cerca

lo speciale/3

Finaliste, capitolo III: Vigor Perconti, mentalità e costanza

I blaugrana di Miccio sono reduci da un'incredibile serie positiva e sono cresciuti tantissimo sotto tutti i punti di vista: la Viterbese Castrense è avvisata

29 Aprile 2016

La Vigor Perconti esulkta col suo capitano Di Bari ©Mirna De Cesaris

La Vigor Perconti esulkta col suo capitano Di Bari ©Mirna De Cesaris

Nel calcio l'aspetto che influisce di più è quello mentale. E'un discorso che si può fare tanto per i singoli, quanto per il collettivo: si può avere tutta la tecnica o l'estro possibili, ma la cosa più importante di tutte, per un giocatore così come per una squadra, è la testa. Ed ecco qua la Vigor Perconti di Luigi Miccio. Perché i blaugrana non saranno un gruppo così estroso - attenzione, alcuni elementi sono assolutamente sopra la media - ma in quanto a mentalità non sono secondi a nessuno, anzi. La prova è la costanza nel rendimento che i classe 2001 di via Grotta di Gregna hanno avuto: nel girone di ritorno sono arrivate soltanto vittorie, 16 consecutive contando l'ultima nel girone d'andata. Un dato spaventoso, d'altronde solo una grande squadra poteva restare incollata alla Lodigiani, rimandando soltanto all'ultima giornata il verdetto sul primato del Girone B. Miccio ha un collettivo dalle enormi potenzialità, ed è riuscito a farlo essere costante, accorto, con personalità e fame in mezzo al campo. L'allenatore ha curato ogni dettaglio, e la squadra ha risposto con i risultati, non fallendo gli appuntamenti importanti. Mentalità appunto, sempre vincente, sempre accompagnata dal desiderio di migliorare. Disciplina tattica, crescita tecnica, efficacia, unione, coscienza delle proprie capacità: queste sono le prerogative della Perconti, una formazione che è cambiata moltissimo, in meglio, in corso d’opera.


La Vigor Perconti esulkta col suo capitano Di Bari ©Mirna De Cesaris

La chimica tra tecnico e giocatori è sicuramente un fattore in questa Vigor. Miccio sa come ottenere il massimo dai suoi, che approcciano alla grande ogni sfida ed in campo sono scrupolosi, organizzati, determinati. Tra i pali il titolare è Alfieri, ma anche Alicandri garantisce affidabilità; sulle corsie laterali tanta scelta con i vari Pietrobattista, Delle Monache, Altamura e Milana. La coppia di centrali è affiatata e solida: Fasolo e Lauri offrono al tecnico prestanza fisica ed un'opzione offensiva su palla inattiva, sia di testa che per via diretta date le capacità balistiche del secondo. Un passo avanti agisce incontrastato Rossi, centrocampista completo, carismatico, capace di fare e disfare gioco, elemento fondamentale per l'equilibrio collettivo. Shoti e De Luca sono incursori a dir poco pericolosi, sulle fasceIl tecnico Luigi Miccio ©Facebook invece il tecnico conta sulla tecnica e la velocità di calciatori che possono spezzare la partita, come Bruno, Piermarini, Barba, Carmignani. Dulcis in fundo, la punta di diamante, l'asso nella manica di Miccio: capitan Di Bari è letteralmente un'ira di Dio. Capocannoniere del campionato con 36 gol, finalizzatore ideale della manovra, l'allenatore ha cucito la squadra a sua misura ed il suo rendimento atomico l'ha premiato in pieno. La Vigor Perconti è maturata tanto, è affamata ed in forma smagliante: la Viterbese Castrense è avvisata, perché al Vigor Sporting Center si preannuncia battaglia.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni