Final Six... ai raggi X: Vigor Perconti, i tre nomi su cui puntare

Abbiamo dato uno sguardo generale alla Vigor Perconti, abbiamo visto le avversarie che la compagine di Miccio potrebbe trovarsi sulla sua strada in questa Final Six. Oggi, nel terzo ed ultimo appuntamento dello spaciale "Final Six... ai raggi X", ci siamo divertiti ad indicare tre giocatori balugrana che potrebbero fare la differenza nella lotta allo Scudetto.

"Grinta e polmoni" Leonardo Rossi
Rossi è l’ago della bilancia della formazione di Miccio: il suo apporto in mezzo al campo è fondamentale. Il suo compito è chiaro: recuperare un’infinità di palloni e verticalizzare immediatamente per gli attaccanti. Situazioni tattiche che sa interpretare alla grande. Il potente mediano opera incontrastato davanti alla difesa, capace di fornire un contributo enorme: presenza e carisma, gestisce molte transizioni ed è sempre pronto ad aiutare i compagni. In più ha anche il vizio del gol. A Gubbio contro l’Atletico era squalificato, ma con il Montemilone è tornato a farsi sentire: la Liventina avrà pane per i suoi denti.

"L’uomo ovunque" Emiliano Shoti
Shoti è senza alcun dubbio il tipo di giocatore che ogni allenatore vorrebbe in rosa. Se Rossi incarna la parte più statica e fisica di un centrocampista, lui è l’opposto, ovvero dinamismo e agilità. E’ un motorino inesauribile: il suo rendimento in campionato, e soprattutto nei playoff, è stato costantemente stellare; i suoi movimenti e giocate, invece, incredibilmente preziosi nell’economia collettiava. In campo Shoti corre per 70’, è ovunque e fa qualunque cosa, da assist, a gol, a recuperi: è incontenibile. Duttile, perfetto nella doppia fase, lotta su ogni pallone come un forsennato: in poche parole è il tuttofare della squadra. Contro il Montemilone è pure andato a bersaglio, la Liventina perciò dovrà stare molto attenta.

"Il trascinatore" Alessio Di Bari
Quante volte ci siamo chiesti: “Ancora Di Bari? Ha segnato di nuovo?”... Il centravanti blaugrana si è rivelato un cannibale, semplicemente inarrestabile. I suoi numeri sono da alieno: 5 reti nella pre-season tra Bini e Lorex, 36 in campionato, 4 ai playoff ed ancora 4 nel triangolare che precede la Final Six. Totale: 49 sigilli in stagione, vuol dire che la Perconti è sempre partita 1-0 in gara. Finalizzatore ideale della manovra, il tecnico Miccio gli ha cucito la squadra addosso: la decisività e la capacità di realizzazione che ha sono incredibili. Ma Di Bari non è solo una macchina da gol: è un vero trascinatore. Fascia da capitano al braccio, sente la partita come pochi, personalità da vendere e punto di riferimento dei suoi: si parla di un fuoriclasse. La Liventina è nel mirino della belva...