memorial bini
I rigori dicono Ladispoli! Lidensi in finale: Romulea fuori a testa alta
Dopo una gara combattuta ed equilibrata, i ragazzi di Dolente la spuntano dagli undici metri su quelli di Benedetti
LADISPOLI - ROMULEA 4-2 (1-1) d.c.r.
MARCATORI Dini 3’pt (L), Corsetti 13’st aut. (R)
LADISPOLI Narcelli 8, Squarcia 6.5, Corsetti 5.5, Saltalamacchia 6, Dini 6.5, Aracri 5.5, Cagnoni 6 (14’st Di Domenico 6), D’Aguanno 6, Antinucci 5.5 (1’st Marini 6.5), Napolitano 5.5, Landi 6 (8’st Zalabra 6) PANCHINA Loioli, Caleffi, Aronica, Mazzone ALLENATORE Dolente
ROMULEA Maione 6, Tondi 6 (1’st Ponzi 6), Rea V. 5.5, Nervini 6, De Vellis 6.5, Acciaresi 5.5 (8’st Bamba 6), Scalia 5.5, Tranquilli 6, Casella 5.5 (3’st Rea L. 6.5), Quattrucci 5.5 (8’st Gianpetruzzi 6), Giordano 6 (14’st Mooyn 6) PANCHINA Besekau, Matei ALLENATORE Benedetti
ARBITRO El Deguy di Roma 2, 6
NOTE Ammoniti Dini, Tranquilli, Marini Sequenza rigori Gianpetruzzi (R) traversa, Marini (L) gol, Nervini (R) gol, Napolitano (L) gol, De Vellis (R) parato, Zalabra (L) gol, Scalia (R) parato Angoli 2-3 Rec. 1’pt - 2’st
Termina ai calci di rigore anche la seconda semifinale del IX Memorial Alessandro Bini: a spuntarla è il Ladispoli, che pone in questa maniera fine ai sogni di gloria della Romulea. Partita combattuta tra le squadre di Dolente e Benedetti, che hanno dato il massimo rispondendosi colpo su colpo. La differenza alla fine l’ha fatta la maggior lucidità con cui i tirrenici sono arrivati ai penalty: ora testa all’ultimo atto contro l’Accademia Calcio Roma.
Sprint lidense L’avvio di gara dei ragazzi di Dolente è semplicemente perfetto. Dopo neanche un minuto Antinucci spreca a tu per tu con Maione calciando alto, ma si tratta solamente del preludio al vantaggio. Dopo tre giri di lancette, infatti, è Dini a portare in vantaggio i suoi con un bel colpo di testa sugli sviluppi di un calcio da fermo. La Romulea però non si fa intimorire e risponde a tono: prima ci prova De Vellis su punizione, Narcelli blocca, poi al 10’ il portiere rossoblu si esalta sul tocco di Nervini da due passi, sugli sviluppi i un altro calcio piazzato. Nella parte centrale della frazione le due squadre rifiatano, mentre nel finale sono ancora i capitolini a sfiorare il pareggio. De Vellis si libera bene al limite dell’area e lascia partire un gran collo destro, superlativa la parata di Narcelli che si rifugia in corner; l’ultimo acuto è per i rossoblu, ma la conclusione di Squarcia su sponda di Antinucci è inefficace.
Reazione amaranto-oro Come nel prime tempo, anche nel secondo l’incontro è equilibrato. Il Ladispoli cerca subito il raddoppio con la girata del neo entrato Marini, Maione fa sua la sfera in presa bassa. La compagine guidata da Benedetti non demorde ed al 13’ vede premiati i suoi sforzi con la rete del pareggio: grande azione di Rea L. sul versante destro, tocco di destro ad anticipare Narcelli in uscita, la sfera sbatte sul palo e carambola su Corsetti. Autorete e 1-1. Il gol subito però non taglia le gambe ai rossoblu, che si fanno di nuovo sotto in attacco: al 20’ è Zalabra a cercar gloria, ma il suo tiro termina sul fondo; a seguire Maione spegne il tentativo di Marini. L’ultimo brivido del match è una girata di Gianpetruzzi per gli amaranto-oro, troppo debole per diventare il gol-vittoria.
Undici metri per la finale Dal dischetto il club di via Farsalo accusa la pressione, mentre i lidensi sono perfetti: sale in cattedra Narcelli, che neutralizza due battute avversarie e fa esplodere la gioia dei suoi.