caos gironi
Kick Off, senti Serra: "Troviamo un punto in comune"
Il direttore dell'Atletico Kick Off dice la sua sulla polemica degli ultimi giorni: "Non servono discussioni personali, bisogna confrontarsi e cambiare. Noi divisi dal Certosa? Nei Giovanissimi sì, negli Allievi no: mah..."
C'è un po' di amarezza nelle parole di Sesto Serra. Il direttore sportivo dell'Atletico Kick Off dice la sua sulle polemiche degli ultimi giorni riguardati il caos gironi: “Sono sincero – dichiara Serra – Appena ho letto i raggruppamento il primo pensiero è stato ‘sono su scherzi a parte, vero?’. D’altronde è innegabile che questi gironi hanno poco senso”. Niente sparate a caldo: “A quel punto però ho deciso di stare buono e fare un’analisi ben ponderata sulle classifiche dello scorso anno, osservare la lontananza delle squadre in termini chilometrici. Insomma, volevo trovare a tutti i costi una motivazione logica”. Come potete immaginare, la domanda successiva è stata quasi automatica: l’ha trovata? “Assolutamente... no! – continua Serra – Non serve essere degli esperti per capire che i due gironi sono squilibrati. Anzi, ti dirò di più: anche negli Allievi sono state inserite troppe big in un unico raggruppamento. In questo modo si mettono in difficoltà tutte le squadre, anche quelle a caccia della salvezza, che rischiano la categoria dopo tanti anni di sacrifici”. E’ arrivato il momento di cambiare? Serra non ha dubbi: “Io penso proprio di sì. La nostra è una Federazione obsoleta per quanto riguarda alcune regole, dobbiamo cominciare a discutere di temi importanti, creare delle regole precise. Non solo criteri di composizione, dobbiamo parlare delle liste bloccate, ridiscutere i costo dei cartellini, capire il bilancio annuale della Federazione. Insomma, vanno affrontate tutte le tematiche più delicate per il bene dell'intero movimento calcistico". Non solo Elite, ovviamente: "Non dobbiamo commettere l’errore di cadere su discorsi personali come nelle dichiarazioni di Testa, Ortenzi o Stazi. Così non si va avanti, l’obiettivo deve essere quello di coinvolgere tutte le società per cercare un punto in comune”. Infine sfatiamo un piccolo tabù. Nei 2002, a quanto pare, il CR Lazio ha deciso di dividere Atletico KickOff e Certosa per motivi di sicurezza: “Io sono molto perplesso – dichiara il direttore Serra – A mio parere questa è solo una scusa, anche perché non si spiegherebbe il motivo per cui, negli Allievi, siamo stati inseriti nello stesso girone del club viola. Aggiungo una cosa: con il Certosa abbiamo un buon rapporto. I ragazzi sentono la partita come è giusto che sia ma, a parte un po’ di tensione in una partita Juniores in cui erano stati coinvolti i due tecnici, non abbiamo mai registrato problemi in campo né tanto meno sulle tribune. Non capisco quindi il motivo della separazione nei Giovanissimi. C’è qualcuno che me lo può spiegare, per favore?”.