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SI PARTE!
17 Settembre 2016
Savio tra i favoriti ©Del Gobbo
Inevitabilmente, con due potenze come Urbetevere ed Accademia Calcio Roma relegate, non senza stupore, nel gruppo centro sud, si semplifica considerevolmente la stagione del-le altre grandi del panorama calcistico giovanile regionale. Nel Girone A le teste di serie saranno Savio, Tor di Quinto ed Ostiamare, fortemente candidate ad occupare le prime tre posizioni al termine del campionato: l’obiettivo per queste big devono essere le finali, alla caccia di quel titolo regionale che poi spalancherebbe le porte delle fasi nazionali. Da appuntarsi sul calendario, di conseguenza, la seconda giornata, quando al Vianello andrà in scena Savio – Tor di Quinto per un inizio d’annata col botto, salvo poi ritrovare i fuochi d’artificio tra le grandi soltanto a ridosso del giro di boa. Alla tredicesima uscita, infatti, ci sarà Ostiamare – Savio, mentre all’ultima l’Anco Marzio, di nuovo, sarà teatro di una sfida di cartello, ovvero Ostiamare - Tor di Quinto.
Scendendo nel dettaglio di queste tre realtà, il parere di chi scrive è che i blues del Vianello partano un gradino avanti alle altre due rivali, nonché al resto delle naviganti. Il gruppo classe 2002 azzurro è di qualità assicurata, nonostante abbia perso un paio di pedine pregiate, cedute al calcio professionistico. Qualche innesto mirato, e la presenza di uno dei migliori allenatore del nostro calcio, ovvero Diego Bartoli, sono garanzia d’alto rendimento. Ma sulle spalle del tecnico ex Lodigiani e Roma c’è un fardello da non sottovalutare: l’anno scorso il mancato raggiungimento dei playoff è stato un fulmine a ciel sereno in quel di via Norma, complice l’incredibile annata della Viterbese Castrense. Quest’anno non sono ammessi scivoloni. Per Tor di Quinto ed Ostiamare, invece, si tratta di dare seguito all’exploit finale del 2015/16. Le formazioni di Giorgio Almanza e Cristiano Cabriolu hanno chiuso la passata stagione in crescendo, mostrando grandi margini di miglioramento: sarà necessario partire forte e ritrovare al più presto quello smalto, considerando che squadra e mister sono al secondo anno insieme, e tale reciproca conoscenza è un fattore che aiuta parecchio. L’attesa è tanta anche per compagini come l’Atletico Fiumicino ed il Giardinetti, neo promossi e grandi protagonisti l’anno scorso, ed animati adesso da un’enorme desiderio di stupire ancor di più, dimostrando di potersi meritare il massimo livello regionale. Ladispoli e Certosa, guidati da allenatori del calibro di Claudio Dolente e Stefano Torretti, profondi conoscitori del mondo giovanile laziale, possono rivestire il ruolo di ago della bilancia del campionato, avendo tra le proprie corde la capacità di inclinare gli equilibri del raggruppamento. Inoltre trasferte come quelle di Monterotondo, Civitavecchia e Rieti aggiungono quel pizzico d’imprevedibilità che può sempre regalare delle sorprese.
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