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MEMORIAL BINI

Finale amara per il Ladispoli: l'ultimo atto va all'Accademia!

La formazione di Andrea Marini trafigge tre volte i tirrenici e si aggiudica la IX edizione della kermesse

19 Settembre 2016

Uno scatto della premiazione

Uno scatto della premiazione

ACCADEMIA CALCIO ROMA - LADISPOLI 3-1

MARCATORI
Carbone 27’ pt (A), Borriello 31’ pt (A), Svidercoschi 13’ st (A), Zalabra 29’ st (L)

LADISPOLI Narcelli 6, Squarcia 6, Corsetti 6 (23' st Marini sv), Saltalamacchia 6 (16' st Caleffi 6), Dini 6, Arcari 6, Cagnoni 6 (11' st Zalabra 6.5), D’Aguanno 6 (25' st Mazzone sv), Antinucci 6 (21' st Di Domenico sv), Napolitano 6, Landi 6 (27' st Aronica sv) PANCHINA Loioli ALLENATORE Dolente

ACCADEMIA C. ROMA Mignucci 6.5, Canali 6.5, Amato 6.5 (27' st Palandri sv), Quaglia 7, Bianco 7, Antonini 7 (26' st Di Francesco sv), Carbone 7 (22' st Ciocerini 6), Perseu 6.5, Borriello 7 (17' st Longhi 6), Abballa 6.5 (15' st Pistillo 6), Di Nunzio 6.5 (11' st Svidercoschi 7) PANCHINA Andrei ALLENATORE Marini
ARBITRO Ghinelli di Roma2

ASSISTENTI Minatra e Ticani di Roma2
NOTE Espulso al 34' st Marini (L) Ammoniti Amato, Arcari Angoli 4-1 Rec. 1’ pt – 4' st.

L’Accademia Calcio Roma completa l’opera e si aggiudica la IX edizione del Memorial Alessandro Bini. I ragazzi di Marini, dopo aver eliminato dal torneo squadre del calibro di Savio, Urbetevere e Tor Tre Teste, giocano una grande finale e non lasciano scampo al Ladispoli, andando a bersaglio per tre volte grazie a Carbone, Borriello e Svidercoschi. Per la banda di Dolente il gol di Zalabra, tanto bello quanto inutile, arriva troppo tardi. Una finale che i capitolini mettono sui binari giusti prima dell’intervallo, con un uno-due micidiale che taglia le gambe agli avversari. Il Ladispoli, che per buona parte dei primi 35’ tiene bene il campo, ha una reazione di orgoglio nella ripresa e nei primi minuti si affaccia dalle parti di Mignucci con Napolitano e Antinucci, ma per i ragazzi in maglia arancio non è la serata giusta. L’ingresso di Svidercoschi dà il colpo di grazia alla compagine tirrenica: l’Accademia continua a dominare e nonostante la rete incassata a pochi minuti dal triplice fischio porta meritatamente a casa la coppa.

Uno scatto della premiazione

Il primo tempo parte a ritmi blandi, ma s’infiamma intorno alla mezz’ora, quando i bianconerazzurri colpiscono due volte e tagliano le gambe ad un Ladispoli poco incisivo, ma che fino al minuto 27’ aveva retto bene le offensive dei ragazzi di Andrea Marini. E’ Carbone ad aprire le danze con un preciso rasoterra dal vertice destro che batte l’estremo difensore avversario anche grazie all’aiuto del palo. Nei primi minuti del match Borriello aveva scaldato i motori dalla media distanza al termine di una combinazione con il compagno di squadra Abdalla. Al 31’ l’attaccante ruba il tempo ai difensori tirrenici in mischia con un imperioso stacco di testa, trasformando un corner calciato dalla destra nel gol del 2-0. La reazione del Ladispoli arriva al 33’ con una bella girata in area di Antinucci su cui Mignucci non si fa trovare impreparato. Poco prima dell’intervallo l’Accademia ha la chance di mandare in archivio il match con Perseu, ma il suo tiro al volo all’altezza del dischetto fischia al palo alla sinistra di Narcelli.

Nella ripresa il Ladispoli dà subito segni di vita prima con la punizione di Napolitano al 4', che termina di poco alto, poi con una serie di manovre che sorprendono un'Accademia troppo forse già troppo sicura di aver portato a termine la missione. Il campo tuttavia darà ragione alla formazione di via di Settebagni, perché la fiamma del Ladispoli dura poco e al 13' la banda Marini può mettere al sicuro il risultato con la perla di Svidercoschi, da poco entrato dalla panchina. Nell'azione che porta al gol del 3-0 c'è ancora una volta lo zampino di Borriello. L'ultima emozione del match la regala l'altro neo entrato, questa volta nelle fila ospiti, Zalabra che al 29' riaccende le timide speranze rossoblu con un destro secco sul palo lontano al termine di una ripartenza. L'Accademia però non si scompone, Marini del Ladispoli si fa espellere per un fallo da tergo e sulla manifestazione scorrono i titoli di coda: l'Accademia Calcio Roma vince la IX edizione del Memorial Alessandro Bini.

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