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regionali
04 Ottobre 2016
I 2002 della Pol. Oriolo ©Romano
Partenza migliore mister Roberto Rotondi proprio non se la poteva immaginare per la sua Polisportiva Oriolo. Un successo netto, tennistico, contro l’Acquacetosa, sconfitta 6-0 all’esordio nei Giovanissimi Regionali. Questo il commento del tecnico dopo la vittoria più rotonda di tutta la categoria: “Sono molto soddisfatto del risultato, anche perché ci mancava qualche ragazzo. Ad un certo punto temevo che si trattasse della classica partita che, passando in vantaggio dopo 5’ di gioco, alla fine viene presa sotto gamba; invece siamo stati bravi fino alla fine. Contro l’Acquacetosa abbiamo proposto un bel calcio: la differenza in campo è stata netta”. Una presentazione perfetta, per far capire subito a tutti che in quel di Oriolo fanno sul serio: “Noi avevamo già fatto molto bene l’anno scorso, avendo in rosa anche molti 2003. In estate la società, fusasi con l’altra del paese, ha lavorato con serietà: ora ho una rosa completa e puntiamo in alto. Di sicuro non vogliamo solo la salvezza come nella passata stagione, vedremo strada facendo dove arriveremo”. In conclusione, mister Rotondi analizza quelle che sono le prerogative principali del suo collettivo: “Proviamo sempre a fare molto possesso-palla, cerco di insegnare ai ragazzi a giocare a pallone nel modo giusto, proponendo un calcio offensivo. Quella dei Giovanissimi è un’età particolare, bisogna lavorare abbastanza sull’aspetto mentale. Poi purtroppo ci hanno messo in un girone incredibile con le squadre tiburtine, invece che in quello sul litorale. Comunque quando recupererò gli infortunati, nel giro di un mese, ci potremo togliere delle soddisfazioni”.
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