Savio e TdQ: impegno in casa, ma non così semplice…

Savio e Tor di Quinto sono le battistrada del Girone A, a braccetto a quota 13 punti dopo le prime cinque uscite stagionali. Quattro vittorie ed un pareggio a reti bianche nel big match che le ha viste l’una davanti all’altra: questo il bottino delle squadre di Bartoli ed Almanza, che nel prossimo turno giocheranno tra le mura amiche in due sfide che le vedono sì favorite, ma con un compito che non sarà così semplice come sembra.

Qui Vianello In via Norma arriva la Fortitudo Calcio Roma di mister Albino Isabella, terza in classifica a 10 punti proprio a ridosso del duo capolista. La terza piazza è frutto dei successi contro Ostiamare (all’Anco Marzio!), Rieti ed Eretum Monterotondo, più il pareggio col Ladispoli all’esordio e la sconfitta in casa del Tor di Quinto. I bianconblu si sono dimostrati un ottimo organico, disciplinato in campo e capace di far bene leva sui propri punti di forza. In campo Isabella ha i suoi assi: tra i pali Spogani è una garanzia, reattivo ed in grado di dar sicurezza al reparto difensivo; in mezzo al campo capitan Del Bono mette ordine come un veterano, con personalità da vendere; davanti Blandino è un attaccante affidabile ed insidioso. Il Savio non ha ancora subito gol in campionato, ma contro la Fortitudo dovrà fare doppiamente attenzione.

Qui Testa Farà visita in quel di via del Baiardo, invece, il Massimina del tecnico Stefano Lombardozzi, con un bottino di 8 punti in graduatoria grazie alle imposizioni su DLF Civitavecchia e Rieti, da sommare ai pareggi ricchi di marcature contro Grifone Monteverde e Ladispoli, ed alla sconfitta di Ostia. I biancorossi sono una squadra che segna molto: 12 reti all’attivo sono sinonimo di secondo miglior attacco dopo quello dell’Atletico Fiumicino. Il segreto? Uno su tutti Morbidelli, un attaccante capace di capitalizzare ogni palla che gli arriva (con 7 gol in 5 partite al momento è capocannoniere della categoria); senza dimenticare anche il buon lavoro che svolge in gara Franciosi, punta fisica ma allo stesso tempo molto intelligente e mobile. In più Lombardozzi ha già usato diverse volte l’opzione di Contini a partita in corso, un centrocampista in grado di inclinare le sorti del match. Anche per il Tor di Quinto, l’imperitivo è non sottovalutare l’avversaria.