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Questo Carso non si ferma più: la banda Rossi fa paura

Adesso sono nove le vittorie consecutive dei biancazzurri, che dopo un inizio in salita hanno cambiato marcia

06 Dicembre 2016

Polisportiva Carso in azione ©Facebook/PCTorSapienza

Polisportiva Carso in azione ©Facebook/PCTorSapienza

Polisportiva Carso in azione ©Facebook/PCTorSapienza

Ceprano, Atletico Kick Off, La Selcetta, Pro Roma, SS. Michele e Donato, Urbetevere, Racing Club, Romulea e Pro Calcio Tor Sapienza. Queste le squadre che in sequenza si sono dovute arrendere all'inesorabile marcia della Polisportiva Carso, negli ultimi due mesi. Davvero incredibile la progressione della squadra del tecnico Alessandro Rossi, vera rivelazione del Girone B dei Giovanissimi Elite. Non è una novità che la società pontina allestisca un grande gruppo: da anni ormai escono fuori tanti talenti dal club biancazzurro, e vincere al Comunale è diventata davvero un'impresa. Ma oltre all'entusiasmante numero di successi consecutivi, ben 9 dopo un punto nelle prime tre giornate di campionato, sono anche altri i fattori che stanno impressionando riguardo al Carso classe 2002. Una squadra che, in primis, in estate ha perso due elementi chiave come Suffer e Ciervo (ceduti alla Roma), ma che, grazie al consueto lavoro oculato dei suoi responsabili, è riuscita a mantenere un altissimo standard di competitività. In secondo luogo, dopo la partenza difficoltosa dovuta soprattutto al calendario (i pontini hanno dovuto affrontare nelle prime tre gare Nuova Tor Tre Teste, Lodigiani e Vigor Perconti), di queste 9 imposizioni di fila, ben 6 sono arrivate mantenendo la porta inviolate, di cui le prime 5 di fila. Rossi dunque Pol. Carso, il tecnico Rossi ©Del Gobboè riuscito ad organizzare una difesa di ferro, dal momento che la squadra ha subito solo 7 gol in stagione, miglior reparto arretrato del raggruppamento e secondo nella categoria dietro solo al Savio (4). Ma non solo, perché ad una difesa quasi impenetrabile corrisponde anche un gran potenziale in attacco. Un nome su tutti: Gabriele Vincenzi. Il gioiellino di questa squadra è anche il capocannoniere della categoria con 14 sigilli. Ma la forza della Polisportiva Carso sta anche nel gruppo, e questo è un altro aspetto da prendere bene in considerazione: perché questo collettivo ha saputo rialzarsi dopo un avvio in salita, facendosi forza e cambiando letteralmente marcia. Sono arrivate imposizioni di livello come i tris ad Urbetevere e Romulea, e anche nell'ultima uscita in casa della Pro Calcio Tor Sapienza questi ragazzi sono riusciti a mettere in banca il match con una partenza di gran carriera. Insomma: organico di livello, incredibile scia di vittorie, difesa di ferro ed attacco letale, carattere ed unione. Questa Polisportiva Carso è da temere, perché può far male a tutti.

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