Dominio Rappresentativa: gran poker alla Viterbese e trionfo

V MEMORIAL MAURO PORCELLI - FINALE

VITERBESE CASTRENSE - RAPPRESENTATIVA CR LAZIO 0-4

VITERBESE CASTRENSE Torelli 7, Capati 6 (8'st Oriolesi 6), Pontuale 5 (32'st Taglioni sv), Galli 6, Menghinelli 5 (35'pt Reinkardt 5.5), Pasquarelli 5, Arcuri 5.5, Fastella 5 (25'st Masini 15), Casillo 6, Colagè 5 (16'st Parisi 6), Todja 5 (30'st Crosta sv) PANCHINA Trincia ALLENATORE Nardecchia

RAPPRESENTATIVA CR LAZIO Conte 6 (1'st Fieramonti 6.5), Battistelli 7.5, Marino 6.5 (20'st Lombardo 6), Galardi 6.5, Iliev 6 (25'st Pierini 6), Carbone 6.5, Canciani 7.5, Santi 7.5 (14'st Perseu 6), Consoli 6.5 (3'st Bussaglia 7.5), Morelli 6.5 (22'st Pansera 6), Mocerino 6 (6'st Formiconi 6.5) ALLENATORE Pesci

MARCATORI Santi 2'pt, Battistelli 7'pt, Bussaglia 21'st e 38'st

ARBITRO Agostini di Viterbo, 6.5

ASSISTENTI Leonardi e Elisino di Ostia Lido

NOTE Angoli 6-3 Rec. 2'pt - 4'st

Come dice il detto, non c'è due senza tre. La Rappresentativa CR Lazio trionfa in grande stile nel V Memorial Mauro Porcelli ai danni della Viterbese Castrense. Troppo netto il divario con la squadra di Nardecchia: la selezione di Pesci ha dominato la finale del Di Marco e si è aggiudicata la coppa per la terza volta consecutiva, mostrando, come nelle precedenti imposizioni, una difesa granitica ed un attacco davvero prolifico. Dopo le note dell'Inno di Mameli, in via delle Canossiane la Rappresentativa inizia di gran carriera nonostante il vento forte e glaciale, sbloccando il match al 2'. Consoli mette in mezzo dalla destra, Morelli smorza in favore di Santi che di prima incrocia col destro pescando l'angolino lontano. La Viterbese accusa l'inizio shock ed al 7' capitola nuovamente: il CR Lazio raddoppia con una perla di Battistelli, il quale riceve a destra, rientra e tira fuori dal cilindro un magnifico tiro a giro di sinistro che s'insacca quasi sotto l'incorcio. Quello destro è senza dubbio il versante dove i giallorossi fanno più male: l'asse Battistelli-Santi-Morelli è molto attiva, mentre dall'altra parte quella Marino-Carbone-Mocerino è più in ombra. Al contrario la Viterbese non riesce a mettere intensità in mezzo al campo, per frenare il fraseggio avversario e dare più supporto alle punte. Prosegue il monologo della Rappresentativa: al 16' doppio intervento di Torelli su Morelli e Mocerino. Il primo affondo dei leoni arriva solo al 26', quando Todja serve Casillo, il cui diagonale termina sul fondo. E' soltanto un acuto, perché al 27' il CR Lazio sfiora il tris con la traversa colpita da Carbone, chiudendo poi in attacco i primi 35'. Nel giro di 5' vanno alla conclusione prima Battistelli e poi Morelli per ben tre volte, ma Torelli è sempre reattivo ed in posizione. Nella ripresa, dopo un paio di sortite della Rappresentativa, la Viterbese prende coraggio e alza il baricentro. All'8' il subentrato Fieramonti alza in corner la bomba su punizione di Galli, mentre al 15' il calcio piazzato di Colagè termina fuori misura. I gialloblu attaccano ma al 18' si divorano la chance più nitida per riaprire i giochi: Iliev si addormenta ed il neoentrato Parisi gli ruba palla, s'invola ma a tu per tu con Fieramonti calcia fuori. Per la più famosa delle leggi del calcio, subito dopo il CR Lazio cala il tris: ripartenza veloce, con Bussaglia che dalla sinistra si accentra e trova un bellissimo tiro a giro dal vertice dell'area, pallone che bacia il palo e s'insacca. E' il colpo di grazia per la Viterbese Castrense: nel finale ci provano Carbone e di nuovo Bussaglia, il quale in pieno recupero riesce ad insaccare in tap-in, dopo l'ennesima parata di Torelli, la rete del definitivo 0-4 che vale il trionfo della selezione classe 2002 laziale.