dopo Gara
Urbetevere, Barba furioso: "Arbitraggio inaccettabile"
Le dure dichiarazioni dell'allenatore gialloblu dopo la sconfitta dei suoi 2002 sul campo della Romulea
Non ci sta l'Urbetevere, non ci sta mister Pasquale Barba. Nell'ultima giornata di campionato i gialloblu sono caduti al campo Roma, casa della Romulea: il tecnico di via della Pisana, però, critica fortemente la direzione del match di via Farsalo: “Per la prima volta ho visto un arbitro decidere chi vince e chi perde. Io non ho mai detto nulla sugli arbitraggi, ma quando certi limiti vengono superati, allora la situazione non è più accettabile. Riconosco i meriti della Romulea, che ha lottato e ha creduto nella vittoria. Ma l'arbitro ha pesantemente condizionato la gara". Chiari, secondo Barba, gli errori in determinati frangenti della partita: "Sull'1-0 per noi, non ci è stato dato un rigore solare, ed a seguire è stato concesso un penalty inventato agli avversari, che neanche avevano protestato nell'occasione. Poi, quando la Romulea era in vantaggio 2-1, in inferiorità numerica siamo riusciti a segnare il 2-2, ma il direttore di gara ha annullato la rete, nonostante fosse lontanissimo dall'azione. Mi chiedo come si faccia a prendere decisioni del genere, anche la gestione dei cartellini è stata senza senso". La sconfitta di ieri è costata all'Urbe la vetta della classifica in favore della Polisportiva Carso, vittoriosa in casa della Lodigiani. "Non è giusto che una squadra che si allena duramente tutta la settimana venga trattata così la domenica, non esiste - conclude l'allenatore - Un conto è un singolo errore, ci mancherebbe, ma in gara ho visto 4-5 decisioni, fondamentali per risultato, prese in maniera clamorosamente errata. Ripeto, non mi ero mai esposto sugli arbitraggi, ma quando si sbaglia solo da una parte non è tollerabile. Anche l'espulsione di Arcella nel finale di partita non è giustificabile. Non si può cambiare così l'esito di una sfida: ora in ballo ci sono punti pesanti, e l'arbitraggio visto al campo Roma è stato imbarazzante".