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il punto
24 Gennaio 2017
Massimina, mister Stefano Lombardozzi insieme ai suoi classe 2002 ©Laura Del Gobbo
Adesso devi crederci, Massimina. Adesso devi pensare in grande e sognare. Perché una vittoria come quella contro il Grifone Monteverde, un poker arrivato al termine di una partita spumeggiante, interpretata alla perfezione, dà non poco morale e non può non esser considerata un'enorme iniezione di fiducia e di consapevolezza nei propri mezzi, in vista di una seconda parte di stagione che a questo punto si preannuncia davvero interessante. Domenica i ragazzi di Lombardozzi hanno centrato la quarta vittoria consecutiva (la decima stagionale), all’interno di sei risultati utili di fila che li lanciano a quota 33 in graduatoria. Al San Gabriele ha brillato la stella di Morbidelli, che con due gol, due assist e altre giocate di livello è stato il migliore dei suoi: l'attaccante, capocannoniere della squadra con 11 reti, è solo uno dei tanti giocatori interessanti tra le fila dei biancorossi, che ora si ritrovano a sole tre lunghezza dal terzo posto, sinonimo di finali. Già, soltanto tre punti, perché l’Ostiamare ha perso contro la Fortitudo Roma, che si conferma vera e propria bestia nera dei lidensi, e quindi ora il Massimina ha l’obbligo di credere nei play off.
Non può che esser felice, dunque, mister Stefano Lombardozzi, che commenta in questi termini l’ultima prestazione dei suoi: “Sono molto soddisfatto. Temevamo molto questa partita perché il Grifone veniva da alcuni risultati negativi, quindi era in cerca di riscatto; in più è una formazione che nei singoli è molto valida. Noi abbiamo però preparato la sfida nel miglior modo possibile: volevamo vincere, e sinceramente non mi aspettavo una vittoria così rotonda. Il fatto è che in campo, ora, la mia squadra dà questo, tanto meglio così. E’ un gruppo che sta andando oltre le aspettative". E per come sta giocando, per come sta vincendo, il Massimina ora deve credere e puntare alle fasi finali. Lo dice il campo, lo dicono i risultati, non lo dice però il tecnico, che vola basso: “No assolutamente, noi oggi festeggiamo la salvezza, come ci ha detto il presidente. Quindi, primo obiettivo raggiunto, poi i commenti li lasciamo ad altri”. Lombardozzi abbassa i toni, ma in fondo sa che il suo Massimina si sta rendendo protagonista di qualcosa di grande: se i biancorossi terranno questo ritmo, allora potranno davvero sconvolgere gli equilibri del Girone A.
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