dopo Gara
Torretti: "Il Certosa ha lavorato in maniera encomiabile"
Le dichiarazioni dell'allenatore neroverde dopo l'ultimo importante successo in casa della Fortitudo Roma
Il Certosa in rimonta ha vinto al San Tarcisio per 2-1 contro la Fortitudo Roma. Una sfida che secondo mister Stefano Torretti è stata “Importante. È stata una buona gara, abbiamo reagito a un gol preso subito. Diciamo che per noi questa è l’ottava vittoria, con quattro pareggi e una sola sconfitta nelle ultime tredici partite. Abbiamo perso solo a Tor di Quinto sbagliando la partita, anzi ha sbagliato il mister Torretti, sono onesto. Oggi (domenica, ndr) loro vanno in vantaggio con un rigore un po’ ingenuo da parte nostra, però erano ben messi in campo dal mister, che giocava con la difesa alta e ha mandato spesso i nostri giocatori in fuorigioco, temendo le nostre ripartenze. Però devo dire che i miei hanno lavorato in maniera encomiabile. Ho cambiato modulo un paio di volte e il nostro giocatore capocannoniere stava in panchina, è entrato e abbiamo vinto la partita, visto che ha fatto gol. È stata una gara difficile. Il terreno non è facile per tutti. Complimenti alla Fortitudo ben allenata da mister Isabella, perché a livello tattico è impeccabile. Vittoria meritata: il Certosa è stato più forte”. Nella ripresa, dopo il gol di svantaggio subito nel primo tempo su rigore con Del Bono, i neroverdi hanno reagito pareggiando grazie a Longo e raddoppiando con Pacilli entrato in corsa: “È un ragazzo particolare, che però parla sul campo e ha dei colpi incredibili. Erano cinque partite che non faceva gol, l’ho messo fuori perché non era in forma. Questa settimana ha lavorato bene, è entrato e ha dato il suo contributo”. Archiviata la gara con la Fortitudo, il Certosa dovrà pensare alle altre sfide. Ecco cosa ne pensa mister Torretti: “Adesso abbiamo Savio e Massimina in casa, due partite difficili, che all’andata abbiamo perso, però al Savio giocammo una grandissima partita e perdemmo 2-1 uscendo però tra gli applausi dei genitori avversari per il grande gioco espresso e perché avremmo meritato sicuramente almeno il pareggio. Con il Massimina abbiamo giocato sulla terra. Loro sono bravi, hanno tre o quattro buone individualità, sono lanciati e perdemmoa l tempo con due errori. Possiamo fare due grandi partite, poi il campo dirà la sua. Questi sono tre punti buoni per il nostro obiettivo che è la salvezza”.