Accademia, qualità e costanza: Marini mette nel mirino le finali

Quattro vittorie di fila ed un solo punto. Uno sguardo indietro ed un altro avanti per l'Accademia Calcio Roma, che sta marciando spedita, incurante delle concorrenti, verso il suo obiettivo. Guardando indietro, la squadra guidata dal tecnico Andrea Marini è reduce da una discreta scia di successi consecutivi che l'hanno proiettata in maniera veemente nella bagarre play off. Andando a ritroso, Libertas Centocelle, Vigor Perconti, Pro Calcio Tor Sapienza e Romulea si sono arrese alla formazione di via di Settebagni, che nell'ultimo mese ha offerto prestazioni davvero notevoli. Per qualità e costanza, sommate all'incredibile unione dello spogliatoio bianconerazzurro, che adesso deve voler più che mai agguantare il traguardo desiderato. 11 reti nelle ultime 4 uscite è sinonimo di quasi 3 gol per incontro: un potenziale offensivo notevole ed un'identità di squadra ben precisa sono senza dubbio le caratteristiche che l'Accademia sta facendo più sue in questo momento del campionato. In aggiunta, l'esplosione definitiva di bomber Svidercoschi, autore di 7 centri nelle uscite sopra citate. Guardando avanti, invece, i 12 punti accumulati nell'ultimo mese, con qualche contemporaneo passo falso delle rivali in ottica finali, hanno portato la Banda Marini ad una sola lunghezza dal terzo posto, valevole appunto per l'accesso alla post season. Un solo punto, ed è proprio ora che l'Accademia dovrà dare il meglio di sé. Ancora di più servirà dimostrare di essere un collettivo maturo, ancora di più sarà necessario avere una grande forza di volontà e commettere pochi sbagli. Anche perché il calendario, dopo la sfida contro il Città di Ciampino, sottoporrà il club di Roma nord ad un trittico di partite davvero infernale. In successione ci saranno da affrontare Nuova Tor Tre Teste, Lodigiani e Polisportiva Carso, con Marini e i suoi che potranno usufruire del fattore casa in due occasioni su tre, data la trasferta tutt'altro che agevole alla Borghesiana. Ora più che mani l'Accademia non dovrà fare calcoli, come ha sempre fatto finora: perché le finali adesso sono veramente ad un passo.