Il Lazio schianta la Puglia e vola ai quarti di finale

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TORNEO DELLE REGIONI 2017 - FASE A GIRONI, 3ª PARTITA

PUGLIA - LAZIO 1-4

PUGLIA Signorile (25’st Loschiavo), Medico, Romano (1’st Carella), Valenzano (21’st Bovio), Tarantino, Zazza, Pacucci (12’st Cassano), Vitto, Roccia, Signorelli, Ahmetaj PANCHINA Siminni, Amodio, Moretti, Tenace, Mercurio ALLENATORE Catalano

LAZIO  Fieramonti, Battistelli, Canciani (35’st Bruschi), Carbone (20’st Pansera), Coccia (1’st Svidercoschi), Consoli (3’st Di Battista), Galardi (23’st Cicimurri), Macrì, Marino, Morelli (11’st Formiconi), Santi (7’st Pigliapoco) PANCHINA Conte, Lombardi ALLENATORE Pesci

MARCATORI Galardi 4’pt rig. (L), Morelli 17’pt e 27’pt (L), Svidercoschi 2’st (L), Ahmetaj 33’st rig. (P)

ARBITRO Herrera di Trento

NOTE Ammonito Carella Angoli 6-7 Rec. 1’pt - 2'st

Un Lazio bellissimo schianta la Puglia nell’ultima gara della fase a Gironi e si qualifica come prima in vista del prossimo step del Torneo delle Regioni. Tutto facile per i 2002 di Pesci, che accedono ai quarti con un sonoro poker in quel di Borgo Valsugana: quasi mai in difficoltà, la selezione laziale gioca in scioltezza e archivia partita e passaggio del turno già nei primi 35’, chiuso con il parziale di 3-0. Il Lazio fa capire immediatamente agli avversari quale sarà l’andazzo della gara: non passa neanche un minuto Galardi libera Morelli sulla destra, cross basso arretrato e Consoli di prima, a rimorchio, spara alto. E’ il preludio al gol: al 4’, sugli sviluppi di una punizione, l’arbitro ravvisa un’irregolarità nell’area di rigore pugliese e Galardi dagli 11 metri apre il piantone e firma l’1-0. La Puglia prova a reagire con la punizione, alta di poco da posizione defilata, di Pacucci, ma è solo una fiammata perché i ragazzi di Pesci continuano a bersagliare la porta dei rivali. Al 12’ Santi gira sul fondo da corner, a seguire Coccia impegna Signorile sotto misura ed al 17’ arriva il meritato raddoppio con un’autentica meraviglia di Morelli. L’attaccante del Tor di Quinto si prende la scena lasciando sul posto metà difesa pugliese, portiere compreso, e depositando in rete il 2-0 tra gli applausi. Anche stavolta la formazione di Catalano reagisce con un paio di conclusioni velenose di Vitto, ma al 27’ il Lazio mette in ghiaccio la gara prima di tornare negli spogliatoi: sull’out mancino Coccia guadagna il fondo e mette a centro area, dove puntuale arriva Morelli che appoggia in fondo al sacco il tris, per la personale doppietta. Nella ripresa il copione è esattamente lo stesso: passano 2’ ed arriva il poker laziale: nuova discesa di Galardi sulla destra, cross e parata di Signorile sul colpo di testa del subentrato Svidercoschi, lesto però a ribadire in rete il tap-in. Di nuovo la Puglia tenta di rialzare la testa scheggiando la traversa con il colpo di testa di Zaza su corner, ma a seguire i ritmi di gioco calano drasticamente ed iniziano le sostituzioni, soprattutto per il team di Pesci in vista di quarti di finale. Al 21’ è il neo entrato Formiconi che cerca di incrementare lo score laziale con un fendente dalla distanza; l’attaccante dell’Ostiamare prova a pungere in velocità anche alla mezz’ora. Nel finale di partita la Puglia trova la rete della bandiera grazie al rigore di Ahmetaj, ma al triplice fischio è festa grande del Lazio, che si gode l’accesso alla fase finale della prestigiosa kermesse