Girone A
Atletico Fiumicino, sprint salvezza: Campus Eur ko
Gli aeroportuali mettono al tappeto i padroni di casa con un bel tris per espugnare il Tobia
CAMPUS Verdat 5.5, Ancora 5, Filippone 5.5, Papa 5, Ribaudo 6, Riso 6, Don Vito 6, Testa 6, Pierantozzi 6, Parisi 6, Di Biagio 6 PANCHINA Neri, Bozzetto, Bracchetti, Conti, D'Ippoliti, Mari, Venditelli ALLENATORE Barbarisi
FIUMICINO Grosso 6, Grisini 5.5 Nwanozie 6.5, Scifoni 6, Renzi 5.5, Cirillo 6, Formisano 6, Gaeta 6, Davi 6.5, Gallinari 6, Vaglica 7 PANCHINA Stefanini, Picciano, Santoro, Orpelli, Lonardo, Martini, Burei ALLENATORE Cherchia
MARCATORI Scifoni 35'st (F), Davi 9'st (F), Ribaudo 14'st (E), Vaglica 16'st (F)
ARBITRO Rapido di Aprilia
NOTE Ammoniti Conti, Grisini Angoli 4-2 Rec 1'pt-5'st
In scena al Tobia il turno infrasettimanale del campionato Giovanissi Elite. Il Campus Eur ospita l'Atletico Fiumicino per una partita tutto sommato tranquilla, con un occhio a quel che succede tra Fortitudo e Giardinetti. Quest'ultimo che esce sconfitto dal San Tarcisio. La prima parte di gara risente della bassa posta in gioco e fatica a decollare. A dieci minuti dall'intervallo il match si accende. In cinque minuti Pierantozzi si divora tre azioni da gol clamorose. La prima palla-gol viene sprecata sulla linea di porta con l'attaccante locale che spara alto. Poco dopo il numero nove brucia in velocità Grisini ma a tu per tu con Grosso chiude troppo la conclusione col destro. Dopo l'ennesima chance buttata via dai ragazzi di mister Barbarisi, gli ospiti li castigano. Allo scadere il Fiumicino passa con la botta da fuori di Scifoni che porta in vantaggio i suoi.
Nel secondo tempo i padroni di casa accusano il colpo basso rifilatogli dai rivalli alla fine della prima frazione di gara e subiscono il raddoppio. Un pasticcio difensivo casalingo lancia a porta spalancata Davi che con il pallonetto supera l'incolpevole Verdat. Una manciata di minuti dopo, su azione in mischia nell'aria ospite, Ribaudo schiaffa il pallone alle spalle del numero uno aeroportuale e accorcia le distanze. Il gol del difensore, però, alimenta false speranze nei tifosi locali. Centoventi secondi Vaglica, completamente lasciato libero, insacca per la rete che chiude definitivamente i giochi.