Campus Eur, Izzi: "Ho trovato maggiore consapevolezza"

Massimo Izzi è tornato a guidare i classe 2002 del Campus Eur due settimane prima del termine della stagione. Abbiamo chiesto al tecnico le sensazioni dopo il ricongiungimento, cominciando prima però da un commento sugli Allievi fascia B, reduci da tre sconfitte di fila: “In quest'ultimo sono state incontrate formazioni di spessore dai 2001” racconta la loro ex guida, “non credo però ce questi tre ko, pesanti per punteggio, siano frutto di una flessione da finale di stagione. Penso piuttosto che, data ormai certa la salvezza, la società stia operando una sperimentazione in vista della prossima annata, concedendo minutaggio a chi, magari, ha giocato meno in questo campionato. Sì, ho ripreso i Giovanissimi e abbiamo chiuso l'anno piuttosto bene, con un pareggio con l'Aurelio e una vittoria schiacciante con la Petriana. C'è comunque un po' di rammarico: tutti questi cambiamenti hanno scosso un po' i ragazzi, non è stato facile.” C'è però un lato positivo riscontrato da Massimo Izzi. Come spesso accade, anche nella vita, le rivoluzioni e i momenti di difficoltà stimolano la crescita personale: “Sì, credo che il gruppo sia progredito in termini di consapevolezza. Non solo di se stessi, ma anche dei concetti calcistici e sportivi. L'aver sperimentato due metodologie diverse di lavoro, la mia e quella di Barbarisi, li ha portati a comprendere meglio il perché di taluni meccanismi.” Izzi avrà modo di disputare il prestigioso Beppe Viola con i suoi 2002: “Siamo nel girone con Urbetevere, La Selcetta e Vis Aurelia. Vogliamo divertirci e metterci alla prova, vediamo che succede.”