Polisportiva Carso, Rossi è sereno: "Manteniamo la nostra identità"

Tranquillo, come di consueto, seppur vicinissimo all'appuntamento più importante della stagione, Alessandro Rossi. Il tecnico della Polisportiva Carso commenta così la condizione dei suoi, quando manca pochissimo al grande ultimo atto: “I ragazzi stanno bene, sono tutti orgogliosi di poter giocare la finale contro una squadra che conosciamo dato il doppio scontro in campionato. Siamo coscienti della bravura dell'Urbetevere e loro conoscono le nostre caratteristiche: stiamo sereni e aspettiamo la partita senza troppa carica emotiva". Proprio l'assenza di pressioni è stato uno dei punti di forza dei pontini in questa stagione, come conferma l'allenatore: "Noi siamo tranquilli e sappiamo che possiamo giocarcela con tutti, come abbiamo dimostrato. I ragazzi sono felicissimi e io ho la fortuna di allenare una grande gruppo, composto da 22 bravissimi elementi". La squadra biancazzurra potrebbe forse accusare un po' di emozione nella super sfida di Ciampino, ma questo non è un fattore che preoccupa Rossi, anzi: "L'emozione è umana e può esser anche positiva. Siamo conspevoli della storia dell'Urbe e di quella del loro collettivo 2002: abbiamo rispetto ma non paura, perché non siamo presuntuosi né finti umili". In conclusione, una battuta sulla chiave per aggiudicarsi la coppa: "E' stato fatto un grande cammino da entrambe. Di solito vince una finale chi sbaglia meno. Vogliamo mantenere la nostra identità, cercando di proporre un calcio semplice per fare risultato: è quello che vogliamo fare domenica"