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l'intervista
13 Settembre 2017
Luca Belardi è pronto a guidare il suo Real Tuscolano nel campionato Giovanissimi Elite. Prima esperienza nel massimo campionato regionale per la società capitolina, che con i propri 2003 ha tanta voglia di stupire. "I ragazzi sono carichi, ma devono sapere che il calcio è uguale ad ogni livello, che si tratti di Elite o no - esordisce così il tecnico rossonero - Voglio umiltà e massimo impegno sempre". Questi i dettami del giovane allenatore, che non vuole farsi trovare impreparato alla prima uscita. "La preparazione procede molto bene, ci stiamo allenando tutti i giorni. La squadra è in costruzione, ma sono fiducioso che arriveremo pronti all'appuntamento". Certo, il calendario non ha aiutato il Real, che esordirà domenica mattina, a via della Pisana, nella tana dell'Urbetevere campione in carica: "L'Urbe è una formazione che si commenta da sola, costruita per far sempre bene e vincere - prosegue mister Belardi - Affrontiamo la partita con la consapevolezza di non aver nulla da perdere, provando a fare risultato e cercando di fare una buona figura sotto il punto di vista dell'impegno". Infine, una battuta sui raggruppamenti del campionato: "In Elite ci sono 32 squadre forti e tutti vogliono ben figurare. C’è chi dice che un giorne è più difficile dell'altro, ma io non la penso così: tutte le compagini sono preparate e hanno già fatto la categoria. Per noi invece è la prima volta: un motivo in più per fare bene".
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