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l'intervista
14 Settembre 2017
Torna a casa, in quel Certosa dove è cresciuto, Kristian Di Stefano, che sarà l'allenatore dei Giovanissimi Elite neroverdi. “Siamo in linea con quello che avevamo programmato, sappiamo le difficoltà che troveremo. La squadra è nuova, viene dai Regionali, ma l'aria di cambiamento che c'è nell'ambiente porta ottimismo e la società ci ha messo a disposizione tutto per fare bene - esordisce l'allenatore - Abbiamo svolto il ritiro tutto in sede, lavorando come si deve". Dopo l'esperienza al Ponte di Nona, il giovane mister fa ritorno in quel di via di Centocelle. Questo il suo commento sul campionato che lo aspetta: "Qui sono a casa. Per me è la prima volta in una categoria Elite è devo dire che, guardando il Girone B, ho avuto una bella accoglienza. Il raggruppamento è abbastanza duro, ma lo immaginavamo: nel massimo livello regionale devi essere pronto a tutto". Con i suoi 2003, dunque, Di Stefano proverà a raggiungere il traguardo prefissato con la dirigenza, facendo leva su quelli che secondo lui sono i fattori giusti per disputare una stagione positiva: "Se non c’è sacrificio e voglia di impegnarsi, non si va lontano. Quindi spero di riuscire a trasmettere ai ragazzi la metà della mia determinazione, ne ho molta. L'obiettivo è mantenere la categoria, arrivare quanto prima ai punti che ci servono per ottenere la salvezza. Giocare bene, senza snaturarsi e credere nei propri principi: prima di tutto, comunque, i ragazzi devono divertirsi".
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