Rieti, Valentini non si ferma al risultato: "Stiamo crescendo"

Dopo le prime tre giornate il Rieti di Valentini è ancora a bocca asciutta. Nessun punto in cassa, malgrado le discrete prestazioni e l'obiettivo salvezza che resta fra quelli di punta, non senza pensare alla formazione calcistica dei ragazzi. Quei ragazzi classe 2003 che escono a testa alta dal campo del Savio, nonostante il risultato finale non perdoni. Una pesante cinquina, quella imposta dai blues agli amarantocelesti, che non lascia spazio a equivoci, seppur il Rieti sfoderi grinta, carattere e capacità di reazione. "Abbiamo pagato l'errore sul primo gol e, ancor di più - commenta mister Valentini -  il raddoppio avvenuto col nostro portiere a terra. Un episodio che ci ha senza dubbio tagliato le gambe. Credo che, al di là del rispetto del regolamento, il buon senso avrebbe dovuto prendere il sopravvento. Cambia poco comunque, riguardo l'esito della gara. È stato importante per noi segnare - prosegue l'allenatore del Rieti -  cosa che non eravamo riusciti a fare nelle prime due partite. Stiamo crescendo, abbiamo alcuni elementi nuovi rispetto alla scorsa stagione, in più il calendario non ci sta favorendo visti gli avversari accreditati di questi primi turni. Siamo fiduciosi, sia per l'aspetto tecnico che caratteriale. Il risultato così ampio non rispecchia certamente l'andamento della gara, ma nel calcio succede anche questo. Sono contento per la risposta che mi stanno dando i ragazzi - conclude il tecnico amarantoceleste - sono certo che ne verremo fuori quanto prima. Tenere la categoria uno degli obiettivi, non prescindendo da quell'esperienza formativa  e di crescita che i ragazzi devono vivere senza perdere di vista estro e creatività".