Savio - Urbe: il commento di Iacovolta e Cicchetti

Pochi giri di parole: il big match di giornata ha davvero deluso. Termina senza vincitori nè marcature la super sfida del Girone A tra Savio ed Urbetevere: ride l'Ostiamare, che aggancia i gialloblù in cima alla classifica; ridono Ladispoli ed Ottavia, sempre più sorprendenti, che si portano ad una sola lunghezza dalla vetta. Al Vianello abbiamo assistito ad una partita con pochi sussulti ed occasioni da gol, nella quale comunque il club della Pisana ha creato qualcosa in più dei padroni di casa, quasi mai pericolosi. Il team di Iacovolta è partito bene eprimendo un bel calcio in avvio, salvo poi calare progressivamente senza mai riuscire a calciare in porta nei 70’; al contrario i ragazzi di Cicchetti hanno provato a vincerla, vicini al gol in un paio di occasioni sia nel primo che nel secondo tempo. Alla fine esce fuori un pareggio che accontenta più gli ospiti, che restano primi della classe con un big match in trasferta alle spalle, mentre gli azzurri devono offrire qualcosa in più, soprattutto in fase realizzativa, per raggiungere i loro obiettivi, anche se ancora il campionato è molto lungo. Il primo tempo del big match racconta veramente poco.

Il commento dei tecnici

Iacovolta (Savio): "Sono soddisfatto perchè abbiamo messo le nostre idee di calcio in campo, soprattutto nel primo tempo: abbiamo avuto poche occasioni in fase conclusiva, ma è stata più una partita giocata sui nervi. Sono contento della prestazione perché abbiamo avuto costanza nell'arco dei 70' ed è stato determinante, anche se il risultato finale non soddisfa nessuno dei due. C'è mancata la fase realizzativa, finalizzare ciò che abbiamo creato, ma mi piace aver trasmesso un certo calcio, con dietro la nostra filosofia di lavorare per crescere costantemente, non in funzione del risultato. Il campionato è ancora lungo e non si vince o perde in funzione di una partita".

Cicchetti (Urbetevere): "Avevamo preparato la gara in maniera diversa e mi aspettavo un Savio più agguerrito e determinato a riscattare il risultato di settimana scorsa. Abbiamo impostato una tattica precisa, su certe linee di passaggio per poi ripartire in pressione con personalità: è stato bravo mister Iacovolta a cambiare la disposizione tattica dei suoi rispetto a quella che mi aspettavo, come siamo stati bravi noi a trovare subito le contromisure giocando senza paura e con coraggio su un campo del genere. Il fatto di non aver preso un tiro in porta è positivo, peccato perché è mancato un pizzico di cinismo. Una gara inizialmente bloccata, più da Allievi che da Giovanissimi: due squadre mature, in uno scontro diretto importante: ci può stare".