provinciali
Testaccio 68, senti Deredda: “Continuiamo a crederci sempre”
Il tecnico dei 2003 parla dopo la sesta vittoria di fila. D’Alessandro sugli altri gruppi: “Bene i 2002, Juniores e 2004 devono migliorare”
Continua lo splendido momento dei Giovanissimi di Alessandro Deredda, che pur soffrendo qualcosina nel tentativo di rimonta della Virtus Divino Amore, sono riusciti a centrare la sesta vittoria in altrettante partite dall’inizio della stagione. Ovviamente soddisfatto il tecnico giallorosso, che si esprime così sui risultati finora centrati dalla sua squadra: “Ho sensazioni molto positive – esordisce – il campionato però è ancora lungo e bisognerà vedere alla lunga cosa può succedere. Abbiamo bisogno di mantenere sempre alta la concentrazione, quello che chiedo ai ragazzi è di pensare partita dopo partita, senza proiettarsi a quello che potrà succedere da qui ad un mese. Il motto è crederci sempre, perché adesso sugli altri campi tutti ci affronteranno con il coltello tra i denti per fare bella figura”. Momentaneamente primi da soli in classifica, ma con una gara in più rispetto alle due inseguitrici, i classe 2003 del Testaccio 68 saranno costretti al riposo forzato nel prossimo weekend: “Sinceramente credo arrivi nel momento giusto – spiega Deredda – fosse arrivato nelle primissime giornate magari non avremmo trovato questo buon ritmo. Avremo una settimana in più per preparare la difficile sfida con la De Rossi, una squadra importante. Sarà una sfida aperta a qualsiasi risultato, siamo fiduciosi”. Il tecnico poi apre un’altra parentesi per parlare del suo gruppo: “Sta rispondendo alla grande, la fortuna è che abbiamo cambiato poco rispetto all’anno scorso, quindi abbiamo potuto mantenere l’ossatura principale. Anche i nuovi innesti si sono adattati alla grande. Stiamo raccogliendo i frutti seminati lo scorso anno – continua – il lavoro ripaga sempre, è più di un anno e mezzo che stiamo insieme e lottiamo tutti per lo stesso obiettivo. Dobbiamo continuare a crederci”.
Le altre
Una vittoria per gli Allievi Fascia B e due sconfitte per Juniores e Giovanissimi Fascia B: sono questi gli altri risultati ottenuti dalle squadre del Testaccio 68. Soddisfatto del successo dei 2002 il dg Marco D’Alessandro: “Seppur il risultato non ci dia nulla in termini di classifica, visto che abbiamo giocato contro una squadra fuori graduatoria, sono contento perché ho visto la squadra ritrovare quelle caratteristiche che aveva un pochino smarrito. Il risultato in sé e per sé ci gratifica, ora bisogna mantenere la concentrazione giusta”. Più amareggiato, invece, il commento del direttore generale sulle due sconfitte: “Il ko della Juniores è figlio di una carenza di senso di appartenenza, del fare gruppo. Bisogna a tutti costi trovare una coesione, secondo me è stato perso di vista il senso dello sport di squadra. Se non si rema tutti dalla stessa parte è difficile andare incontro a delle soddisfazioni. Penso che ora sia arrivato il momento di riflettere un attimo – continua D’Alessandro – partendo da me e passando dal mister, per arrivare poi anche ai ragazzi”. Leggermente diverso, invece, il discorso per i 2004: “Abbiamo perso contro una squadra dal potenziale inferiore al nostro, che però ha giocato di squadra. Molto spesso si cerca la gloria personale piuttosto che passare la palla ad un compagno meglio piazzato, ed è questo che ci ha penalizzato. Avessimo sfruttato tutte le occasioni sarebbe andata diversamente, invece loro con due tiri ci hanno sorpreso. A quest’età c’è ancora tanto da crescere e non sono preoccupato, ma dobbiamo incrementare il livello di generosità”.