Torneo Porcelli
Savio d'autorità: il Ladispoli va al tappeto all'inglese
La formazione di Iacovolta s'impone per 2-0 su quella di Civero e conquista la finale del "Memorial Porcelli"
“VI MEMORIAL PORCELLI” PRIMA SEMIFINALE SAVIO 2-0 LADISPOLI
SAVIO Vilardi 5.5 (16’st Moretti 6), Palombi 6, Conti 6.5 (3’st Ruffato 6.5), Placidi 6 (1’st Amoruso 6.5), Baroni 6.5, Paolantoni 6.5, Di Lauro 7.5 (3’st Faziani 6.5), Carloni 6.5, Cataldi 6, Mostacci 5.5 (3’st Gabrielli 6), Del Grande 6 (22’st Bianconi 6) ALLENATORE Iacovolta
LADISPOLI Teodori 6 (1’st Serra 6.5), Chierico 6.5 (14’st De Martinis sv), Carloni 5.5, R. Colace 6, Deiana 5.5, De Rubeis 5.5 (3’st Chinesi 5.5), De Mutiis 5, Di Giacomo 6 (10’st Campa 5.5), Amato 5 (6’st Bezziccheri 5.5), A. Colace 5.5, Cotor 5 (1’st Sabbani 5.5) PANCHINA Cerosimo ALLENATORE Civero
MARCATORI Di Lauro 31’ e 35’pt (S)
ARBITRO Montori di Roma 1, 6
NOTEAmmoniti Di Giacomo, Faziani Angoli 1-2 REC. 4’st
Savio e Ladispoli inaugurano l’anno con la prima semifinale del “Memorial Porcelli”: le formazioni di Iacovolta e Civero scendono in campo con la voglia di regalarsi la prima finale stagionale, prima di tuffarsi di nuovo sulle fatiche di campionato. I primi venti minuti però offrono uno spettacolo scarno, scarico con entrambe le squadre a cercare di togliersi di dosso un manto di ruggine inevitabile visto il periodo di riposo festivo. Per aspettare la prima occasione da rete si dovrà attendere il minuto numero 26’: Villardi esce male e il Ladispoli si ritrova con un’opportunità da facile posizione, ma nessuno degli uomini appostati in area riesce a deviare verso la porta. Al 31’ arriva il vantaggio del Savio: Di Lauro da posizione favorevole batte Teodori, premiando l’azione corale dei suoi, abili per la prima volta durante il tempo di gioco effettivo a sfruttare tagli e verticalizzazioni offensive. Proprio Di Lauro raddoppia nel finale di primo tempo, colpendo sugli sviluppi di un calcio d’angolo con un colpo di testa sporco ma efficace: la doppietta personale premia il 2004, autore di un primo tempo da incorniciare. Un 1-2 letale in chiusura di frazione, con il Ladispoli a tornare negli spogliatoi a leccarsi le ferite dopo aver in parte controllato gli attacchi degli avversari. Buona chance nel secondo tempo per Faziani, ma Serra dice di no con una bella parata in tuffo al 16’. Un minuto dopo sfortunato a prendere il palo Ruffato, con un diagonale rasoterra che meritava maggior sorte. Nonostante le occasioni il match non cambierà e il finale 2-0 è tutto sommato giusto per quanto visto nei 70’ di gioco.