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Verso la finale: fari puntati su Pisana e Borghesiana

Tra poche ora in scena le due semifinale regionali: si gioca in casa di Urbetevere e Lodigiani, in palio l'ultimo atto

09 Maggio 2018

L'esultanza nel primo turno playoff casalingo di Tor di Quinto (©Lori) e Savio (©Serino): vinceranno anche in trasferta?

L'esultanza nel primo turno playoff casalingo di Tor di Quinto (©Lori) e Savio (©Serino): vinceranno anche in trasferta?

Ormai manca pochissimo, ci siamo: tra poche ore le fantastiche quattro scenderanno in campo per disputare le semifinali regionali. Fra Urbetevere, Tor di Quinto, Lodigiani e Savio ci sono le due compagini che domenica si giocheranno il titolo Giovanissimi classe 2003: ma l’ultimo atto va guadagnato, perciò, prima, fari puntati obbligatoriamente su via della Pisana (fischio d’inizio ore 18:30) e via della Capanna Murata (fischio d’inizio ore 17:00).


Qui Pisana

La sfida tra Urbe e TdQ sarà uno scontro di filosofie: da una parte l’estetica e il bel gioco della squadra allenata da Cicchetti, dall’altra la solidità e la concretezza della formazione guidata da Basili. In panchina due tecnici giovani e già capaci di togliersi grandi soddisfazioni. I gialloblù hanno dalla loro il fatto di aver a disposizione due risultati su tre, ma in questi appuntamenti nessuno scende in campo con l’idea di pareggiare: la mentalità, infatti, non manca a nessuna delle due sfidanti, quindi avrà la meglio chi riuscirà a far leva maggiormente sui punti deboli dell’avversario sfruttando i propri punti di forza. L’Urbe dovrà cercare di alzare i ritmi, mettere subito in discesa il match e far correre e stancare i rossoblù, che, d’altro canto, qualora riuscissero a reggere l’impatto iniziale facendo valere la propria fisicità, alla lunga potrebbero far male ai padroni di casa, soprattutto sulle palle inattive.


L'esultanza nel primo turno playoff casalingo di Tor di Quinto (©Lori) e Savio (©Serino): vinceranno anche in trasferta?


Qui Borghesiana

Se la prima semifinale contrappone due diversi modi di fare calcio, la seconda ne propone al contrario due molto simili: la partita fra Lodigiani e Savio sarà, infatti, l’incontro di idee affini, con manovre corali e fraseggio elaborato, tanta tecnica e spinta sulle corsie laterali. Entrambi gli allenatori, Caranzetti da un lato e Iacovolta dall’altro, sono perfezionisti che curano ogni dettaglio, per la soddisfazione di chi assiste alle loro partite. Con princìpi dello stesso tipo alla base, vien da sé che l’attenzione e la concentrazione saranno padrone: avrà la meglio che sbaglierà meno, in un contesto ormai d’alto livello dove ogni singola distrazione può esser punita e può inclinare la contesa. Anche in questo caso, biancorossi avvantaggiati – per meriti in campionato – dal fattore casa, ma nessuno si accontenterà: la Lodi partirà di gran carriera, efficace e letale come pochi, ma gli azzurri hanno dimostrato di avere grande forza di volontà, gran carattere e soprattutto di non mollare mai.

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