l'appuntamento

Beppe Viola, che ospiti per il Premio di Cultura Sportiva!

Il 14 maggio, nella Sala d'Onore del Coni, Raffaele Michinino, ideatore della storica kermesse riservata ai giovanissimi, premierà Giovanni Malagò, Cosimo Sibilia e molti altri

Trentacinque anni di storia racchiusi in un'unica occasione. Tutte le emozioni di oltre tre decenni raccontate in un pomeriggio che si preannuncia indimenticabile. Torna il Premio di Cultura Sportiva Beppe Viola e lo fa in grande stile: lunedì 14 maggio, nella Sala d'Onore del Coni, il presidente Raffaele Minichino premierà il padrone di casa, Giovanni Malagò, ma anche tantissime altre personalità del mondo dello sport e del giornalismo. Tra gli altri il numero uno della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia, l'allenatore della Lazio Simone Inzaghi, il centrocampista della Roma Lorenzo Pellegrini, i giornalisti Fabio Massimo Splendore, Gianluca Di Marzio e Marco Lollobrigida, cresciuto lavorativamente proprio a Sport in Oro.


Un parterre d'eccezione, che segue le linee guida di questa manifestazione, e sarà assegnato anche quest'anno a personaggi di altro profilo umano e professionale, come spiega proprio Raffele Minichino a margine del pranzo di presentazione alla stampa organizzato ieri: “Essere riusciti a portare il premio al Salone d’Onore è l’ulteriore attestazione del valore e del prestigio dell’appuntamento. Per questo voglio ringraziare anche il presidente dell’Aics Bruno Molea – ha esordito l'ideatore della manifestazione, da anni accompagnata dal presigioso torneo riservato alla categoria Giovanissimi - Le scelte della commissione non hanno bisogno di grandi spiegazioni. Malagò è un personaggio carismatico a livello internazionale, Sibilia farà parlare molto di sé come dirigente negli anni a venire, poi un tecnico preparato come Simone Inzaghi e Lorenzo Pellegrini, un giovane campione della Roma e in prospettiva anche della nazionale. Per quanto riguarda i giornalisti, sono certo che tutti riconoscerete il loro valore”. Prima di lui era intervenuto il presidente AICS Bruno Molea, che ha sottolineato come “il Beppe Viola sia parte integrante dell'AICS. È di importanza assoluta per i valori che rappresenta a livello anche sociale ed un vanto non solo per la città di Roma, ma per tutto il paese”. Poi l'immancabile Nuccio Cariddi, il segretario dell'Ordine dei Giornalisti Guido d'Ubaldo e la sempre più bella madrina Monica Kovalic: “Non ho molto da dire, se non che ogni anni l'emozione è sempre la stessa. Vi aspetto tutti lunedì prossimo e per la sfilata inaugurale. Sarà un'edizione indimenticabile”.

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