l'intervista
Lorenzetti: "Ottavia, la finale è un sogno: non svegliarti"
Il ds delle giovanile e tecnico dei 2003 azzurri parla in vista dell'ultimo atto del Beppe Viola di stasera contro l'Urbe
Il Torneo Beppe Viola, da sempre, è uno delle più affascinanti ed emozionanti kermesse capitoline. E quest'anno, nella sua 35a edizione, l’Ottavia di Daniele Lorenzetti ha sorpreso tutti strappando il pass per la finale di questa sera, nella quale affronterà l’Urbetevere. Queste le parole del ds e tecnico azzurro in vista dell'importantissimo appuntamento: “La finale di stasera è il traguardo di una stagione straordinaria, non solo per i 2003, ma per tutta la società Ottavia. Abbiamo chiamato a raccolta tutti i nostri tesserati ed i nostri sostenitori al Tre Fontane, poiché oggi per noi è un giorno di festa, a prescindere dall'esito della partita”. E non potrebbe essere diversamente, per una società in continua crescita come quella di via delle Canossiane, nella quale Lorenzetti ha oramai messo le proprie radici: “Arrivai all’Ottavia poco 15 mesi fa e subito compresi il valore ed il potenziale di questo club. Non smetterò mai di ringraziare il presidente Braconi ed il direttore generale Deli per aver creduto in me”. E il dirigente-allenatore oggi raccoglie ciò che ha seminato in questi anni, affrontando l’Urbetevere in una finale che si prospetta davvero aperta ad ogni risultato: “Ai miei ragazzi ho chiesto grinta e determinazione, poiché questa è un'occasione più unica che rara. Questo è il nostro sogno, e nessuno potrà svegliarci”. Un sogno, come è giusto che sia per questi ragazzi, che si preparano a quest'ultima, importantissima, partita dell'anno con una serenità che va ben oltre la giovane età dei protagonisti: “La squadra è tranquilla ed attende questa finale con grande gioia. Noi, alla fine del match, festeggeremo comunque. E se dovessimo battere anche l’Urbetevere, allora questo sarebbe un traguardo indescrivibile, che difficilmente potrei spiegare a parole”. Ma, a livello tattico, quali sono le mosse preparate da mister Lorenzetti? “Faremo una gara attendista, cercando di far scorrere i minuti per studiare nel migliore dei modi il nostro avversario. L’Ottavia ha energie residue incredibili, che mi sorprendono ogni volta. L’Urbe è una squadra eccellente, ma noi siamo determinati e vogliamo sorprendere tutti; nel complesso, penso sarà una bellissima partita”. E dunque, è tutto pronto per la finale di stasera, ma per l’Ottavia la festa è appena cominciata.