Pro Calcio Cecchina, ecco Middei "Un grazie alla società"

Con la conclusione dell’annata calcistica e la splendida festa tenutasi Sabato 16 Giugno, la Pro Calcio Cecchina continua a crescere, e acquisita la categoria Giovanissimi Regionali, decide di affidare l’incarico della guida tecnica a Diego Middei. Giovane e preparato prenderà un gruppo già pronto, gestito con una bellissima salvezza da Cesare Cenci, che continuerà il percorso con i fascia B, sempre Regionali. Sentito il nuovo tecnico, rilascia queste brevi dichiarazioni.

"Dopo 2 anni lontano dai campi, sono fiero e contento che la società abbia ritenuto opportuno affidarmi questo incarico, ho già cominciato a lavorare con i ragazzi i quali sembrano rispondere bene, certo la categoria che ci aspetta è impegnativa, forse la più complicata del settore giovanile, e farla nella mia città nella società che mi ha fatto crescere è un orgoglio personale. Il gruppo è buono, e si vede il lavoro dell’amico Cesare. Cercherò di ripartire dalla bella salvezza per trovare e provare a far qualcosa di più, magari di meno sofferto, spero in qualche innesto, giusto per aver maggiore scelta, ma i giocatori che abbiamo qui a Cecchina non sono meno di nessuno,  sicuramente hanno il senso di appartenenza, e la voglia di continuare a crescere. Ringrazio la società, il responsabile Andrea Armeni che ha creduto in me, i ragazzi del 2006, che lascio, con cui ho passato un anno stupendo, con 19 ragazzi dall’inizio alla fine e con cui ci siamo tolti tantissime soddisfazioni, non a livello di vittorie che nella scuola calcio contano ben poco, anche se sono arrivate (ride), ma dal punto di vista tecnico sul quale sono cresciuti a dismisura, e sicuro di lasciarli in mano buone. Sarà Gabriele Monderna a proseguire il mio lavoro ci dice il mister ridendo "Gli lascio una Ferrari, ora toccherà a lui mettere la benzina , (ride) Lui ha la sfortuna di prendere quelli che lascio io quindi sa già dove andare a parare.

Qui a Cecchina, tra noi tecnici c’è un grande rispetto e grande amicizia, in 5 anni da quando è nata questa società  nessun tecnico è stato sollevato dall’incarico, e chi è voluto andar via lo ha fatto di propria scelta. Infine, vorrei salutare un amico, mister Agostino, quest’anno lasciera’per seguire un'altra partita quella familiare, i nipoti lo richiedono di più rispetto a noi e quindi corre da loro. Corre è una parola grossa, però forse è giusto cosi, con lui ho fatto 3 stagioni insieme, piene di successi dentro e fuori dal campo. Seguirò comunque anche la Scuola Calcio, affiancherò il maestro Maurizio Panetto. E' mio zio, è vero, e infatti sono raccomandato (ride) mi ha insegnato tantissimo e da lui sto apprendendo cose importanti. Lo affiancherò nella parte gestionale con  la tecnologia non ci sa fare, e mi tocca aiutarlo…(ride) infine ringrazio la mia compagna Fabiana che si sacrifica e il mio ometto Flavio che è il mio primo tifoso".