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Final Six, Calcio Sicilia - TdQ: l'analisi del match
Vediamo quali sono stati gli elementi che hanno permesso ai rossoblù di battere gli avversari siciliani
Nella gara d’esordio contro la Polisportiva Calcio Sicilia, il Tor di Quinto ha portato a casa i tre punti grazie ad una grande prestazione di tutta la squadra. Nel primo tempo, le due squadre erano maggiormente concentrate sulla fase difensiva, per cui i due attacchi hanno avuto qualche difficoltà essendo poco supportati dai compagni. Con le trame di gioco piuttosto limitate, i calci piazzati sono di fatto diventati la chiave per scardinare la difesa avversaria. Se da una parte i rosanero non sono mai riusciti ad impensierire Maestrelli e Temperini, la squadra capitolina, al contrario, ha creato più di qualche problema nell’area di rigore siciliana; merito di ciò va dato sicuramente alle insidiosissime traiettorie di Santilli che si è sempre reso pericoloso tanto da corner quanto in occasione dei vari calci di punizione provenienti dalla trequarti. Non a caso, il gol di Maestrelli (che poi si rivelerà decisivo per le sorti del match) arriva proprio su un calcio piazzato battuto dal numero 10. Come anticipato precedentemente, nella prima frazione la partita si gioca perlopiù a centrocampo dove De Julis è padrone assoluto: il numero 4 recupera una quantità indefinita di palloni e chiude ogni trama di gioco avversaria; da sottolineare anche il lavoro meno evidente ma comunque di grande sostanza da parte di Pellegrini che, intelligentissimo nel posizionamento, costringe i siciliani sempre alla giocata più difficile dove poi puntualmente arriva in chiusura il compagno di reparto citato prima. Il Calcio Sicilia, in evidente difficoltà, prova a superare il centrocampo con dei lanci provenienti direttamente dalle retrovie ma i due centrali di difesa capitolini leggono in modo impeccabile ogni azione neutralizzando i possibili pericoli. Le difficoltà per la squadra siciliana continuano grazie alla grande prestazione del Tor di Quinto che lotta su ogni pallone e non concede tregua agli avversari. Mister Caracausi prova a dare la scossa ai suoi rivoluzionando l’attacco ma le sostituzioni non danno gli effetti sperati e lo strapotere rossoblù prosegue. A dimostrazione di ciò, si pensi alle parate in cui si è cimentato Tolomeo, pari a zero. Nella ripresa il Calcio Sicilia prova ad osare maggiormente, lasciando spazi vuoti per i contropiedi, in nessuna di queste occasioni però la squadra romana è riuscita a chiudere il match, unica pecca in una prestazione mentale e tecnica praticamente perfetta. La squadra ha approcciato il match nella maniera giusta e questo ha avuto ripercussioni positive in tutto l’arco dei settanta minuti.