Ladispoli, gioia dal dischetto: Urbe beffata allo scadere

MEMORIAL BINI - QUARTI DI FINALE

URBETEVERE - LADISPOLI 1-1 (3-2 d.c.d.r.)

URBETEVERE Mambelli 6, Calvani 6, Farfarelli 6 (5'st Maccari 6.5), Capuano 6 (14'st Plano 6), Bellincampi 6.5, Falcone 6, Rinella 6.5 (10'st Pera 6.5), Maniccia 6 (12'st Arciero 6), Gennari 6, Grappasonni 6.5 (7'st Galli 6), Giuncato 6.5 (5'st Morale 6) PANCHINA Della Sala ALLENATORE Barba

LADISPOLI Fiorenza 6.5 (7'st Rossi 7), D'Amore 7, Giacomobono 6, Celestini 6, Ficorella 6.5, Carolini 6 (10'st Badulescu 6.5),  Ceralli 6, Gargano 6 (1'st Cardia 6.5), Morucci 6 (7'st Citracca 6.5), Luchetti 6 (10'st Izzo 6), Crepaccioli 6.5 PANCHINA Cocco, Folgori ALLENATORE Dolente

MARCATORI Maccari 22'st (U), D'Amore 35+1'st (L)

ARBITRO Andracchio di Roma 2

NOTE Angoli 5-3 Rec. 2'pt-1'st

E' stata una battaglia interminabile il quarto di finale del Memorial Bini. Urbetevere e Ladispoli non si sono risparmiate in termini di benzina nelle gambe ed agonismo. E nel momento in cui sembrava inaspettata la lotteria dei calci di rigore, ecco il colpo inaspettato. Una punizione di D'Amore all'ultimo istante condanna l'Urbetevere ai calci di rigore. I rossoneri di Dolente, specialmente nel secondo tempo, si rendono fastidiosi nella zona presidiata da Mambelli. La strategia attendista del Ladispoli si è rivelata fatale: gara di carattere per i rossoneri, abili ad aspettare pazientemente e a pungere in ripartenza nei minuti finali, malgrado le poche occasioni racimolate nella prima frazione. Fatto sta che dopo un primo tempo scialbo, dove a parte un palo centrato da Gennari per l'Urbe accade ben poco, nella ripresa il match si accende. L'Urbe rientra in campo con più determinazione, schiacciando il Ladispoli nella propria metà di campo. I rossoneri cprovano ad uscire dal guscio con Cardia, troppo debole il suo destro al 15' per impensierire Rossi. Al 22' Arciero fa a sportellate con due difensori al limite, vince il contrasto e con la coda dell'occhio serve Maccari nel cuore dell'area: conclusione bassa e sfera che gonfia la rete per il vantaggio gialloblù. L'ultima opportunità è per il Ladispoli e arriva proprio allo scadere, poco prima del triplice fischio. Dal limite si presenta D'Amore: destro che scavalca la barriera e rimbalzo che inganna il portiere. Protagonista assoluto nella sfida dagli undici metri è Rossi, autore di tre interventi prodigiosi che proiettano il Ladispoli in semifinale.