Civitavecchia, Tossio: "Senza paura sogno le finali"

Esordire in un campionato come quello Elite non è mai semplice. Il salto di categoria, il confronto con squadre navigate e più esperte, l'emozione della "prima volta"; tutti fattori importanti da tenere sotto osservazione, che spesso portano a prestazioni che non rispecchiano il reale valore della rosa. Ma tutto questo non è accaduto domenica scorsa per il Civitavecchia di mister Patrizio Tossio, il quale ha esordito nel nuovo campionato nel migliore dei modi, ovvero vincendo 3 a 1 contro l'Aurelio, di fronte al proprio pubblico che non ha potuto far altro che esultare ed applaudire con entusiasmo questi ragazzi. Abbiamo voluto intervistare mister Tossio all'indomani di questi primi, storici 3 punti: "L'esordio in Elite è sempre complicato, ed avevo un pò di timore. I ragazzi hanno risposto alla grande, giocando una partita praticamente perfetta ed archiviando la gara già nel primo tempo, quando ci siamo ritrovati sopra di due reti a zero. Poi, ad un quarto d'ora dalla fine è arrivato il sigillo. Peccato per il gol preso nel finale". Una vittoria importante, che ha beneficiato di una particolare chiave di svolta secondo mister Tossio: "Il fattore determinante è stato segnare nei primi minuti. Quel gol ci ha permesso di sbloccarci, togliendoci di dosso tutti i timori accumulati". Paure che sono state spazzate via, mostrando a tutti quanti il vero valore di questo Civitavecchia, il quale domenica avrà però una trasferta ostica, contro un avvversario che vuole riscattarsi dopo il brutto esordio stagionale: "La sconfitta dell'SFF Atletico contro la Vigor per 4 a 0 non significa nulla. In Elite non esistono gare semplici, e la trasferta di domenica sarà ancora più dura per noi, alla luce della voglia di rivalsa di nostri avversari dinanzi al proprio pubblico". E senza perdere l'entusiasmo accumulato, mister Tossio si sbilancia, guardando al futuro: "L'esordio in Elite ci permetterebbe di fare un campionato tranquillo, puntando a metà classifica e ad una salvezza senza patemi. Credo però in questi ragazzi, e non mi voglio nascondere. Il campo, alla fine, darà il suo verdetto, ma ad oggi mi sento di poter sognare le finali". E vedremo se il Civitavecchia sorprenderà gli addetti ai lavori, raggiungendo un traguardo tanto ambito, in un girone difficile e pieno di insidie.