Lodigiani-Atletico 2000: parola ai tecnici

La vittoria per 4-2 ai danni dell'Atletico 2000 ha portato alla Lodigiani il sesto risultato utile consecutivo che ha rilanciato la compagine allenata da Benedetti verso la parte alta della classifica. Per la squadra di Di Curzio, invece, continua il ruolino di marcia che vede il club di Via di Centocelle conquistare punti soprattutto tra le mura amiche e fare piuttosto fatica lontano dal proprio fortino. I due allenatori hanno preso parola al termine del match analizzando gli aspetti che hanno contraddistinto le proprie rose fino a questo momento.

Queste le parole di Benedetti, tecnico della Lodigiani: "Con l'Atletico 2000 abbiamo portato a casa tre punti importanti, direi fondamentali per continuare il nostro cammino ma nonostante questo non sono pienamente soddisfatto, abbiamo prodotto una delle prestazioni più brutte di questa stagione; questa partita mi ha ricordato quella con l'Aprilia in cui non siamo praticamente scesi in campo ma fortunatamente questa volta abbiamo fatto bottino pieno. Nel finale di gara siamo calati ed abbiamo subito due gol, non dovrebbe succedere ma stiamo parlando comunque di ragazzi di 15 anni; cercherò di migliorare anche questo aspetto per far sì che in futuro non vengano fatti gli stessi errori". Il quarto gol di giornata siglato da Del Canuto, oltre ad aver messo il punto esclamativo sul risultato, ha regalato grandi emozioni con la corsa del giocatore verso la panchina e l'abbraccio intenso con il suo allenatore che commenta così: "Matteo è un giocatore eccezionale, uno degli attaccanti più forti che ho mai allenato e non lo cambierei per nessun altro, è fondamentale per il nostro gioco e ci permette di sviluppare la manovra nel migliore dei modi". 

Questo invece il pensiero del ct dell'Atletico 2000 Di Curzio: "Dal mio punto di vista la partita è stata condizionata dagli episodi e la differenza sostanziale tra noi e loro è stata la cinicità sotto porta. Nel primo tempo non ci sono state importanti occasioni da gol per entrambe le squadre. Nella seconda frazione siamo tornati in campo con un piglio diverso ed un assetto più offensivo, abbiamo infatti prodotto diverse azioni importanti ma non siamo riusciti a far male all'avversario, eccetto nel finale con i due gol di Carbonari. Per quanto riguarda i gol subiti nella ripresa posso dire che il 3-0 è frutto di un'evidente situazione di fuorigioco non vista dal direttore di gara mentre l'ultima rete è stata subita perchè eravamo sbilanciati in avanti cercando di diminuire lo svantaggio. Sfrutteremo la pausa per lavorare su quello che ancora non funziona".