Albalonga, Pagliuca: "Messi male ma dobbiamo crederci"

Tredici punti in sedici partite, pochi per ambire ad una salvezza tranquilla. La situazione non è delle migliori in casa Albalonga, ma mister Luis Pagliuca non demorde e prova a caricare i suoi in vista del finale di stagione.

Domenica avete pareggiato 2-2 fuori casa contro il Campus Eur. Come giudica questo punto?

"Abbiamo iniziato bene e siamo rimasti in partita fino al 20' del secondo tempo, quando abbiamo siglato lo 0-2. Di lì in poi abbiamo sofferto troppo, subendo l'1-2 dopo pochi minuti grazie ad una grande giocata del loro numero 10 ed uscendo mentalmente dal match. Nel finale è arrivato il 2-2 che lascia un po' di amaro in bocca, visti i primi 60' giocati dai miei".

La prossima gara sarà contro il San Lorenzo, fanalino di coda del girone. Che insidie nasconde una sfida del genere?

"I rischi sono tanti. Loro sono una buona squadra e non bisogna assolutamente sottovalutare la partita, che è una delle più difficili. Stiamo lavorando bene in settimana e sono sicuro che arriveremo a giocarcela con il piglio giusto".

Facendo un confronto con le vostre dirette rivali, l'Albalonga sembra riscontrare una certa sterilità offensiva.

"Secondo me il discorso e' diverso e coinvolge tutta la squadra. Giochiamo con parecchi ragazzi che vengono da tornei regionali e provinciali, il che ha reso necessario un periodo di ambientamento al campionato Elite. Questo periodo è durato per tutto il girone d'andata ed ha comportato la perdita di parecchi punti. Ora stiamo andando meglio ma ci sono avversarie, sopratutto tra le squadre di Roma, molto più preparate".

Che possibilità ha questo Albalonga di salvarsi?

"Intorno al 60% per quanto riguarda la salvezza diretta. Il restante 40 è dovuto ai 7/8 punti di distacco che abbiamo da recuperare, non pochi. Lotteremo fino a quando la matematica ce lo permetterà".