Tor Di Quinto, Corbo: "Non dobbiamo temere nessuno"

Due vittorie nelle prime tre per il nuovo allenatore del Tor Di Quinto Massimiliano Corbo. Distanza dalla zona finali accorciata ed obiettivo terzo posto ora a portata di mano.

Partiamo dall'ultima vittoria per 2-0 contro il Ladispoli.

"E' stata una partita difficile. Loro sono un'ottima squadra, ma noi abbiamo giocato bene, sfiorando ripetutamente il vantaggio già nel primo tempo. Nella seconda frazione abbiamo alzato i ritmi e siamo riusciti a sbloccarla. Unica pecca l'espulsione negli ultimi 5 minuti che ha complicato la gestione del risultato, anche se siamo stati bravi a trovare ugualmente il raddoppio in contropiede".

Quali sono i primi aspetti sui quali ha lavorato quando ha preso in mano la squadra.

"In primis l'aspetto mentale. I ragazzi erano demoralizzati e il primo obiettivo è stato fargli tornare il sorriso. L'aspetto tattico viene dopo: noi giochiamo 3-5-2, come tutte le squadre di questa società, ma l'importante è come si interpretano le gare, non il modulo. Sto cercando di trasmettere dei principi di gioco e devo dire che, con i ragazzi, è più semplice rispetto agli adulti, visto che hanno una capacità d'apprendimento migliore".

Nella prossima gara affronterete lo Spes Artiglio penultimo.

"Non esistono partite facili. A differenza dei big match, questo tipo di partite vanno preparate anche sul piano mentale, oltre che su quello tecnico. Andremo su un campo molto piccolo e questo sarà uno svantaggio per noi, visto che siamo abituati a giocare in ampiezza".

Crede nella possibilità di arrivare almeno terzi?

"Certamente. Io vengo da un percorso di prime squadre e quindi sono abituato a lottare per grandi traguardi. In tre partite siamo passati da avere 6 punti di distacco dalla terza ad averne solamente 1. Ci sono più squadre in lotta per quest'obiettivo, ma siamo il Tor Di Quinto ed abbiamo l'obbligo di provarci. Da quando ci sono io abbiamo perso solo con l'Urbetevere che è prima, giocando anche discretamente. Non dobbiamo temere nessuno".