Villalba, Bilchi: "Contro la Spes la nostra miglior partita"

Dopo l'importantissima seconda posizione tra i Giovanissimi Provinciali Fascia b dello scorso anno, Michele Bilchi ha continuato ad allenare il gruppo dei 2004, questa volta, impegnati nei Giovanissimi Regionali. La squadra non punterà alla vittoria del campionato ma la quinta posizione attuale sta dimostrando l'abilità del tecnico e l'abnegazione di questa rosa nei suoi confronti: "I miei ragazzi stanno dando tutto, meritiamo ampiamente la posizione che occupiamo e la stagione è sicuramente favorevole perché vedo in loro una continua voglia di lavorare che non si esaurisce alla prima difficoltà". La settimana scorsa è arrivata la quarta partita contro lo Spes 1908 in 10 mesi che ha visto trionfare fuori casa proprio il Villalba di Bilchi: "Parliamo di una partita molto sentita. Lo scorso anno, loro, hanno vinto il campionato in cui noi siamo arrivati secondi perciò li conosciamo bene. Abbiamo vinto 3-0 mostrando due cose: prima di tutto la voglia di riscatto dopo la sconfitta contro la Boreale di settimana scorsa ma sopratutto abbiamo dimostrato di essere migliorati moltissimo battendo una squadra che l'hanno scorso ci era superiore." Una difficoltà evidente in questa squadra, la freddezza sotto porta. Sono pochi i gol realizzati da questo team, in proporzione alla posizione occupata, ma il 3-0 della scorsa giornata sembra essere l'inizio di una nuova mentalità: "La scorsa partita è stata a tratti perfetta ma abbiamo sofferto molto, il risultato rispetta parzialmente quello visto in campo perché noi siamo passati in vantaggio dopo pochi minuti ma abbiamo chiuso il match solo nei minuti finali perché loro, nel tentativo di pareggiare, si sono esposti tanto." La prossima partita è contro la Nuova Milva e sarà fondamentale evitare errori mentali se non si vuole subito rincorrere il risultato: "Siamo spesso passati sotto nel risultato e molte volte abbiamo avuto la grinta di ribaltare match difficili. Ci è capitato pero di scendere in campo deconcentrati e questo ci può portare a fare brutte figure come in occasione della sconfitta contro il Fiano Romano. Bisogna focalizzarci sul match dal primo minuto. L'allenamento mentale non è secondario a quello atletico."