La voce del capitano: Barrotta, il centrale biancoviola

“Portare i colori dell’Ostiamare è già un immenso onore, avere poi la fascia al braccio ti responsabilizza ancora di più”.

Sono le parole di Tommaso Barrotta, da quest’anno capitano e difensore centrale dei biancoviola. Ereditata la fascia e abbassato il suo raggio d’azione, il giovane Tommaso ci ha raccontato le sue sensazioni per questa nuova stagione, a partire proprio dalla vittoria all’esordio casalingo contro la Romulea: “Non è stata una partita semplice. Dopo pochi minuti abbiamo sbagliato un’uscita sul portare di palla e loro ci hanno punito alla prima occasione. Siamo stati molto bravi tuttavia nel rimetterci in carreggiata e a conquistare la vittoria finale”. L’anno scorso mediano, ora difensore centrale nella retroguardia a tre di Paoli, Barrotta non ci ha messo molto a capire i meccanismi della difesa: “E’stata un’intuizione del mister quella di abbassarmi, mi vedeva molto bene in questo ruolo e devo dire che sto trovando la mia dimensione passo dopo passo. Farmi sentire ora dai compagni sarà un po’ complicato visto che sarò più lontano dal centro del gioco, però è anche vero che da difensore ho una visione più ampia di come gli altri sono posizionati. Mister Paoli mi ha aiutato molto ad ambientarmi in questo nuovo ruolo, è un perfezionista attento ad ogni minimo dettaglio, è soprattutto merito suo infatti se domenica scorsa siamo riusciti in quella fantastica rimonta. A cosa sto più attento quando sono sul rettangolo da gioco? Guardo molto il centrocampo. Dato che le scorse stagioni giocavo in quel reparto mi viene ancora in automatico osservare sempre quella zona, cerco di dare molti suggerimenti ai miei compagni che giocano lì, come il fatto di portare meno possibile la palla e velocizzare sempre la manovra, in modo da non permettere agli avversari di pressare e non rischiare di lasciare scoperti noi della retroguardia”. Chiude con una promessa Tommaso, quella di dare sempre il 100% in ogni partita: “Ringrazio il mister e tutta la società per la fiducia che hanno riposto in me, non li deluderò per la scelta fatta. Sarò all’altezza della fascia da capitano e dei colori dell’Ostiamare”.